Cremolino, la Rsa Villa Paradiso chiude i battenti
Dopo l'ordinanza di qualche settimana fa
Dopo le irregolarità emerse di recente
CREMOLINO – Ha chiuso definitivamente i battenti qualche giorno fa Villa Paradiso. La casa di riposo con qualifica di RSA era stata aperta a Cremolino nel 2018 recuperando l’edificio in centro che un tempo ospitava Villa Sole. I Carabinieri sono entrati in azione, una volta scaduti i termini concessi dall’ordinanza firmata da Asl Al e Comune per sanare le irregolarità emerse in un sopralluogo di qualche anno fa. Non c’è stato evidentemente modo per porre rimedio alle segnalazioni inviate.
Villa Paradiso è una struttura che fa capo alla proprietà dell’imprenditore Angelo Vivinetto, amministratore unico della società «Paradiso» di Strambino. L’ex dirigente del settore regionale dell’Asl aveva recuperato l’edificio adattandolo a casa di riposo con un lungo intervento.
Fase di transizione
I problemi per Villa Paradiso sono iniziati nel 2022. L’ordinanza emessa a fine febbraio del comune, e firmata dal sindaco Massimo Giacobbe, di fatto recepisce la fotografia scattata da Asl Al e Commissione di Vigilanza sui presidi socio sanitari: «Inosservanza reiterata – si legge nella premessa – di prescrizioni impartite con precedente verbale (alla data già indicata ndr). Violazione senza preventiva irrogazione delle prescrizioni, di norme in materia di sanità, di igiene e sicurezza, che potrebbero essere di grave pregiudizio per la sicurezza e la salute delle persone assistite e degli operatori della struttura».
Il provvedimento è arrivato al termine di una campagna di controlli a livello nazionale in strutture sanitarie di riabilitazione e socio assistenziali condotta dai carabinieri per la Tutela della Salute d’intesa con il ministero della Salute. Previsti i disagi per il trasferimento in altre strutture degli ospiti presenti.