Amianto, il Pd tuona dopo le assenze (pure di risposte) in commissione
I dem definiscono la situazione come «Imbarazzante»
CASALE – Parla senza mezze misure di “situazione imbarazzante”, il circolo di Casale del Partito Democratico per definire la situazione a pochi giorni dalla commissione congiunta ambiente-sanità sui temi dell’amianto.
«Imbarazzo nella commissione congiunta sanità e ambiente (si è svolta venerdì scorso ndr). Convocata dopo 9 mesi dalla richiesta e da convocare ulteriormente per l’impossibilità di discutere i punti all’ordine del giorno. La riunione in poche parole: i tecnici cercano di andare avanti e la politica latita – spiegano i dem – Assente il sindaco e dei 4 punti all’ordine del giorno è stato possibile trattare, e solo parzialmente, il primo punto. La commissione venne richiesta dai consiglieri Luca Gioanola e Pino Iurato il 3 giugno 2023, ed è stata convocata solo ora per venerdì 22 marzo 2024, dopo nove mesi e mezzo di attesa e diverse sollecitazioni. Presenti oltre ai consiglieri comunali membri delle commissioni (nemmeno tutti presenti), l’assessore Strozzi, una delegazione di AfeVa e alcuni tecnici del Comune e dell’Arpa. L’ordine del giorno prevedeva aggiornamenti sui seguenti punti: il comitato strategico (bonifica, progettualità, cura, ricerca); la ricerca sul mesotelioma e sulle patologie asbesto-correlate; la struttura dipartimentale Casale/Alessandria; il confronto e le iniziative della Giunta regionale e comunale. Dei quattro punti all’ordine del giorno si è potuto discutere, e solo parzialmente, unicamente del primo punto!».
«Una situazione assurda, stigmatizzata con piena insoddisfazione dai consiglieri Gioanola e Iurato così come dalla delegazione AfeVa – vanno avanti dal Pd – L’ultima volta che si è riunito il comitato strategico, presieduto dal sindaco di Casale Monferrato, è stato nel novembre del 2022, da allora nessuna riunione e nessun aggiornamento. Eppure i punti importanti da affrontare sarebbero tanti e urgenti: una progettualità concreta condivisa con le istituzioni sanitarie e oncologiche; la situazione dei tempi di attesa per i referti; il potenziamento dei medici oncologici; la situazione sulla cura e ricerca; gli aggiornamenti sulla struttura dipartimentale Casale/Alessandria; un maggiore impulso per le bonifiche nel territorio del Sin. Su tutti questi punti, purtroppo, sia l’impressione sia il riscontro della riunione di ieri dicono che in buona sostanza ciò che si sta facendo sia di fatto legato alle iniziative e al lavoro che i tecnici e gli uffici portano avanti, ma manchi l’attività e la spinta politica, soprattutto locale. Del resto nella precedente commissione congiunta di aprile 2023, alla quale anche in quella circostanza il sindaco risultava assente, si erano evidenziati praticamente gli stessi punti aperti rimasti ancora sul tavolo, e si era convenuto con l’assessore Strozzi dell’importanza di fare riunioni periodiche di aggiornamento e lavorare tutti insieme su questo tema così importante. Con il risultato che di successive commissioni congiunte l’Amministrazione e i presidenti delle Commissioni non ne hanno più convocate e alla sollecitazione di Gioanola e Iurato del 3 giugno 2023, la riunione è stata convocata solo ora, con assenze e l’impossibilità di coprire i punti all’ordine del giorno».
«L’unico aggiornamento dato dall’assessore Strozzi a proposito del comitato strategico? Una bozza di un ordine del giorno di un prossimo ipotetico incontro del comitato che non si sa ancora quando avverrà! Che dire? Sconcertante. Il consigliere Luca Gioanola, nel manifestare la completa insoddisfazione ha chiesto che la riunione venisse aggiornata a stretto giro, siccome non era palesemente possibile affrontare in modo adeguato i punti all’ordine del giorno. Richiesta accolta dal Presidente Miceli e dall’assessore. Non resta che attendere la nuova convocazione, con la speranza, che per l’Amministrazione di Casale Monferrato, stretto giro, sia chiaro significhi non oltre qualche giorno, dopo aver già atteso mesi!».