Alessandria, Brooklyn Fitboxing vola verso i Mondiali

ALESSANDRIA – Se non è un ‘abbonamento’ alla rassegna iridata, poco ci manca. Brooklyn Fitboxing parteciperà ai Mondiali, in programma a Madrid all’inizio del mese di giugno, confermando il risultato ottenuto nelle due stagioni precedenti.

Nell’ambito di una prestazione di squadra eccellente, il focus deve essere necessariamente fissato sulle ‘Tost-e Warriors’ – il team di punta di Brooklyn Fitboxing Alessandria – che hanno conquistato l’accesso all’atto conclusivo, a giugno a Madrid. Una grande soddisfazione per Valentina Ottazzi, Giordana Doglio, Camilla Maino, Viviana Reguzzi, Serena Perini, Maria Fratini e per Carlotta Frasé, l’istruttrice che ha guidato la squadra a questo prestigioso traguardo.

Le selezioni a Milano

Le ‘Tost-e Warriors’ hanno ottenuto il pass dopo avere brillantemente superato le selezioni disputate a Milano, con la squadra capace di imporsi nella challenge quattro contro quattro, basata su una combinazione di colpi a ritmo di musica con l’obiettivo di ottenere il massimo dei punti.

Alla competizione milanese, Brooklyn Fitboxing ha partecipato con altri tre team, accompagnati da altrettanti istruttori: Alejandra Will, con i Parkour, ha concluso al quarto posto e stesso risultato hanno ottenuto le Strong Candies di Davide Brunelli. Vicini al podio pure Gli Arditi, guidati da Nicoletta Centofanti.

Le formazioni complete

Di seguito, le formazioni complete degli altri team di Brookly Fitboxing Alessandria

• Parkour: Virginia Raina, Vittorio Frisina, Ivan Caristo, Fabrizio Gennaro, Francesco Basile, Eleonora Consolo. Trainer Alejandra Will
• Strong Candies: Dafne Musso, Cristina Destro, Manuela Paiuzzi, Emilia Budau, Elisa Frizzarin. Trainer Davide Brunelli
• Gli Arditi: Matteo Chiesa, Fernanda Milano, Greta Tagliatti, Alessia Gallina, Chiara Cazzola. Trainer Nicoletta Centofanti

Risultati soddisfacenti, insomma, per una realtà – quella alessandrina – che rappresenta sempre più un punto di riferimento e che ora prepara l’appuntamento più importante. Il livello della competizione, con squadre provenienti da tutto il mondo, sarà sicuramente altissimo, ma esserci (per il terzo anno consecutivo) è già come avere vinto.