Regione: a Bilancio 160mila euro per il termalismo acquese
Il finanziamento è destinato alla ricerca di nuove fonti nel sottosuolo della città e al riordino normativo del comparto idrotermale della Provincia
TORINO – Con l’approvazione del nuovo Bilancio di Previsione la Regione ha previsto un investimento di 160mila euro per il settore termale acquese.
Inserito nell’esercizio finanziario 2024 del Bilancio di previsione 2024-2026, il finanziamento ha l’obiettivo di mappare le attuali fonti termali della città e di avviare la ricerca di nuove sorgenti.
Un investimento non solo desinato alla ricerca di nuove fonti, ma anche al riordino giuridico ed amministrativo del comparto idrotermale della provincia di Alessandria.
«L’iniziativa della Regione di investire nuovamente sul comparto termale Acquese – hanno osservato gli assessori del territorio Vittoria Poggio e Marco Protopapa – è la conferma della fiducia nel potenziale di crescita di questo settore, un ulteriore impegno per lo sviluppo del territorio. Attraverso questa misura, si auspica di avviare una nuova fase di crescita che non solo consolidi il ruolo del settore termale, ma che lo potenzi ulteriormente». «Oltre a essere una testimonianza della storia e della cultura locali – hanno proseguito gli assessori – il settore termale costituisce un pilastro fondamentale dell’industria turistica piemontese. Le sue acque termali, conosciute per le loro proprietà benefiche, attirano visitatori da tutto il mondo, generando notevoli vantaggi economici ed occupazionali per la regione».