Alessandria: ‘Borsalino’, secondo progetto di Wheelchair Tennis
Due sedie da tennis all'interno della struttura riabilitativa
ALESSANDRIA – Ha preso il via lunedì 18 marzo l’edizione 2024 del progetto di Wheelchair Tennis per i pazienti del presidio riabilitativo “Borsalino” dell’Aou Al.
Conosciuto in Italia anche con il nome di tennis in carrozzina, il progetto è attivato grazie al Cip-Comitato Italiano Paralimpico e alla Società sportiva Volare. Coinvolta la struttura di Medicina fisica e Riabilitazione-Neuroriabilitazione diretta da Luca Perrero.
Grazie a due sedie da tennis date in comodato d’uso al “Borsalino” dalla Ssd Volare, è possibile ai ricoverati e a chi svolge attività riabilitativa in Day Hospital seguire le lezioni teoriche e pratiche insieme all’istruttore Daniel Dappiano.
“Le carrozzine – racconta l’assessore Vittoria Oneto – sono state acquistate dal Comune di Alessandria, che ha messo pure la quota di cofinanziamento, grazie a un bando. E poi consegnate all’Asd Volare”.
Il Wheelchair Tennis e il bando
«Grazie allo sport – spiega Luca Cosentino, segretario della Ssd Volare e delegato provinciale del Cip – non solo si fa attività fisica, ma si può proporre un approccio diverso anche all’utilizzo della sedia a rotelle stessa».
«Dopo i riscontri positivi registrati durante la scorsa edizione – aggiunge il direttore Perrero – abbiamo aderito con convinzione al proseguimento del progetto. Lo sport è parte integrante della riabilitazione, in particolare in pazienti con disabilità complessa. Per questo motivo voglio ringraziare di cuore il Cip e la Ssd Volare per l’impegno e la collaborazione che hanno dimostrato».