Nasce Gavi Giovani. Lorenzo Bisio è il presidente
Obiettivo? Mettere in primo piano l'identità del Gavi attraverso la promozione e la comunicazione del territorio
GAVI – Nasce Gavi Giovani, l’Associazione di promozione sociale che promette di portare un vento fresco di energia e vitalità nella denominazione del Gavi Docg.
Sono 32 i membri tra produttori e operatori di filiera, età media 29 anni – i più giovani classe 2005 – e hanno appena eletto il loro primo presidente, Lorenzo Bisio. Al suo fianco, il vice Tiziano Arecco e i consiglieri Filippo Gemme, Mattia Gemme, Giada Lava, Matteo Maccagno, Chiara Massone.
Fondata sull’aggregazione dei giovani che credono fermamente nella valorizzazione del patrimonio enologico e territoriale di cui sono parte, Gavi Giovani si propone di mettere in primo piano l’identità del Gavi. Come? Attraverso la promozione e la comunicazione del territorio, la salvaguardia del paesaggio agrario, l’ospitalità e la cultura enogastronomica.
L’obiettivo primario è quello di coinvolgere attivamente la comunità. Creando sinergie con altri enti e soggetti del territorio e facendo rete tra aziende agricole e cantine, sfruttando al massimo gli strumenti digitali.
“Gavi Giovani nasce con slancio”
“Sorprendente vedere così tante persone richiamate dalla volontà di creare Gavi Giovani. – ammette Bisio – Che nasce quindi sull’onda di uno slancio di passione e dedizione. Non vediamo l’ora di cominciare a creare eventi, incontri e occasioni per far conoscere il più possibile il nostro vino e la nostra terra”.
“Grazie all’entusiasmo e alla determinazione dei suoi membri – aggiunge il presidente del Consorzio Tutela del Gavi, Maurizio Montobbio – Gavi Giovani si prospetta come un importante punto di riferimento per il futuro della denominazione. Siamo orgogliosi che il gruppo, già attivo, si sia dato una struttura. E siamo convinti che, attraverso questa esperienza, ciascuno di loro maturerà la consapevolezza dell’impegno e della responsabilità. Indispensabili per accompagnare la crescita continua del territorio e dei suoi prodotti tipici e eccellenti. A tutti i membri del Consiglio il nostro augurio per un buon lavoro e la massima disponibilità del Consorzio a supporto delle iniziative che realizzeranno”.