“Noi che pedaliamo nella storia. Da Milano a Sanremo”
Partiti ieri dalla Conca Fallata, questa mattina a Novi e poi a Pasturana e Ovada. Domani sotto lo striscione in via Roma
PASTURANA – Chi l’ha detto che la classicissima di primavera non parte più da Milano? Ci pensano loro, i ciclostorici della Milano Sanremo storica, a tenere viva la tradizione della corsa. Chi organizza la gara dei ‘big’ fa i conti con le risorse della amministrazioni locali, assolutamente legittime, e allora da Abbiategrasso nel 2023 a da Pavia quest’anno lo start cambia e il chilometraggio anche.
Ma c’è ancora chi si dà appuntamento alla Conca Fallata, a Milano, come nell’epoca del ciclismo epico, e pedala su bici che sono autentici gioielli, che emozionano come le divise in lanetta, con i loghi delle squadre che hanno fatto la cronaca sportiva, compreso il glorioso Cva.
Sono in 26, con l’aggiunta di tre accompagnatori e il gruppetto della povincia, che si occupa anche dell’organizzazione, è numeroso. Lo compongono Alberto Cammarota, Simone ‘Mimmo’ Aiachini, Pietro Cordelli, Gianpaolo Bovone, Gianluca Dorati, Daniele Ratti, Claudio Cibin, Diego Maranetto, Gianni Mariotti.
Con loro ci sono appassionati pedalatori da altre regioni: spettacolo emozionante, maglie, sacche, scarpe, come un secolo fa. Prima tappa fino a Novi, da dove questa mattina il gruppo è ripartito, dopo sosta e foto di rito al Museo dei Campionissimi. Sulla salita verso Pasturana si è unito anche Massimo Subbrero, sindaco del ‘paese dell’inclusione’, già corridore e da anni coordinatore di Overall Tre Colli.
“Il sindaco travestito”
Per l’occasione anche lui ha tirato fuori la sua maglia di quando gareggiava e una delle sue bici e quando i partecipanti sono arrivati sul piazzale del Comune, dove erano le classi della scuola materna e della primaria, un bimbo ha regalato una battuta strappasorrisi, “Ecco il sindaco travestito“.
Applausi, video, foto, le bandiere del’Italia e dell’Europa, un ristoro con focaccia e dolci. Poi di nuovo in sella. Tappa anche a Ovada per i saluti e per rifocillarsi, perché servono tante energie per affrontare il Turchino. Oggi il traguardo è a Finale, da dove domani la Milano – Sanremo storica ripartirà, destinazione via Roma. “Passeremo sotto lo striscione, anche la Rai ci aspetta”.