Judo, il sogno di Carlotta Zeme: «Vorrei il podio agli Italiani»
Intervista alla giovane valenzana, classe 2003, tra bilanci e prossime sfide
ALESSANDRIA – Giovane, ambiziosa e con le idee estremamente chiare. «Sogno il podio ai campionati italiani di judo» è il mantra di Carlotta Zeme, che lavora duramente per raggiungere un obiettivo molto importante.
Valenzana, classe 2003, la Zeme è una delle migliori interpreti in provincia di questa disciplina: nonostante la giovane età, infatti, vanta già un curriculum di tutto rispetto, con diversi successi, ma anche con tante sfide da vincere.
«Il 2024 è cominciato piuttosto bene – ammette Carlotta – con un terzo posto al Gran Prix di Vittorio Veneto e con una medaglia d’oro ottenuta ad Asti. Ho qualche rammarico soprattutto per quanto riguarda la prima gara, perché pur soddisfatta del risultato, so che avrei potuto fare di più. Ad Asti, invece, è stato un allenamento proficuo, utile a mettere nel mirino il prossimo impegno di rilievo, che sarà a Malaga. Si tratta di un appuntamento importante, spero di andarci e di farlo con le giuste ambizioni».
Bilanci e prossime sfide
In materia di bilanci e di prossime sfide, Carlotta Zeme non ha dubbi. «Il momento più bello della mia carriera, fino a questo momento, è stato il secondo posto ottenuto a Montichiari in occasione dei campionati italiani. È stato un grande risultato, ne sono consapevole, ma mi ha lasciato un po’ di amaro in bocca per l’epilogo della finale. Proprio per questo motivo dico che il mio sogno sarebbe quello di tornare a competere a quel livello e di conquistare un altro podio, se non proprio la vittoria assoluta. Lavoro ogni giorno con umiltà e con la massima determinazione per costruirmi un’altra opportunità.
Sport e valori
Secondo Carlotta «il judo è uno sport meraviglioso, capace di dare valori importanti. Io lo pratico fin da piccolissima ed è stato tutto semplice e immediato, consiglierei a tutti di provarlo. A me è bastato vedere un allenamento di bambini per appassionarmi, da quel momento ho iniziato e non ho più smesso. Oggi sono tesserata per una società torinese, il Kumiai di Druento, ma mi alleno ogni settimana ad Alessandria, all’Atletico Judo Alexandria, che ringrazio per questa grande opportunità».