Provincia: 1,3 milioni per riparare le strade più danneggiate
Sopralluoghi nelle zone più dissestate del presidente Bussalino e del consigliere Riboldi
ALESSANDRIA – Il maltempo che ha colpito la provincia ha causato gravi danni sia ai beni privati che pubblici. Tra venerdì 1 e domenica 3 marzo, le precipitazioni hanno interessato ampiamente l’intero territorio. Con accumuli di pioggia compresi tra i 60 e i 100 mm nelle zone pianeggianti e oltre i 110 mm nelle zone collinari.
Per questo, il presidente Enrico Bussalino e il consigliere Federico Riboldi, dopo aver effettuato una serie di sopralluoghi con i tecnici della Provincia, hanno disposto un intervento urgente per ripristinare le strade più danneggiate. E valutare i danni subiti dalle infrastrutture provinciali e dagli immobili di proprietà.
“Dopo una prima valutazione, abbiamo destinato una somma urgente di 1,3 milioni di euro per il ripristino delle strade di nostra competenza – commenta Bussalino -. Somma che si aggiunge agli 1,5 milioni di euro già stanziati sulle attività ordinarie programmate. Sebbene il ripristino temporaneo delle buche stradali sia più rapido ed economico nel breve termine, la sua durata purtroppo è limitata, specialmente durante le ondate di maltempo. Pertanto, si procederà, dove necessario, con la fresatura e riasfaltatura.”
Lavori programmati in provincia: il calendario
Intanto. prosegue l’attività programmata con i cantieri già affidati, come i lavori di asfaltatura sulla Sp 155 Novi-Ovada e, in primavera, sulla Sp 35 bis (zona Pozzolo Formigaro).
“A questi si aggiungono altri cantieri consegnati in questi giorni che riguardano l’intera rete provinciale – aggiunge Riboldi -. Tra i quali la messa in sicurezza di alcune strade, come la Sp 212 a Ponzone e la Sp 229 a Bistagno per fenomeni di dissesto”.
Nei prossimi giorni, verrà effettuata una valutazione precisa dei danni subiti dalle infrastrutture provinciali. Al fine di considerare un ulteriore stanziamento di fondi, non solo dedicati al ripristino delle strade, ma anche agli interventi sugli immobili di proprietà dell’Ente che hanno subito danni.
“Come gli edifici scolastici – sottolinea il consigliere provinciale Anna Sgheiz -. Nonostante la carenza di risorse economiche, per noi le scuole solo sempre al centro delle attenzioni. Gli edifici devono essere un luogo sicuro per gli studenti, gli insegnanti e tutto il personale scolastico.”