Ivana Nervi sarà candidata, il centrodestra avrà due liste
Attualmente ricopre l'incarico di commissario straordinario dell'Ipab Lercaro
OVADA – L’avvocato Ivana Nervi sarà il primo candidato donna alla poltrona di primo cittadino della città. L’interessata ha dato l’annuncio nella giornata di ieri. L’area attorno al centro destra avrà quindi due liste. Il tentativo di ricomporre la frattura con Angelo Priolo, annunciato solo qualche giorno fa, si dev’essere rivelato inutile.
“La scorsa settimana come successivamente comunicato alla stampa avevo chiesto un incontro ai tre partiti di centro destra sia provinciali che locali – ha spiegato Nervi – Purtroppo se due parti si sono rese disponibili a parlare, il gruppo in cui da anni milita il signor Angelo Priolo e di cui è membro del comitato provinciale, non ha aderito a detto incontro”.
Situazione difficile
Ivana Nervi ha 45 anni, attualmente ricopre ancora l’incarico di commissario straordinario dell‘Ipab Lercaro. Per la politica ovadese rappresenta però una novità. Priolo solo qualche giorno fa aveva dal canto suo posto fine al periodo di riflessione successivo al sostegno incassato da Federico Riboldi, segretario provinciale di Fratelli d’Italia. Un dettaglio che evidentemente non ha fatto desistere Nervi e i suoi sostenitori. “Non nego – prosegue – di aver ricevuto consensi per tale progetto anche da ovadesi che avendo conosciuto l’amministrazione comunale dall’interno ora sono pronti a cambiare impostazione della squadra lasciando fuori idee e interessi personali e concentrarsi sull’interesse di Ovada, mettendo a disposizione della nuova squadra le loro competenze amministrative e non solo quelle, lavorando al mio fianco”.
Ivana Nervi per la politica ovadese rappresenta però una novità. “Confermo – conclude – di mettere a disposizione della mia città natale tutte le competenze acquisite in ambito lavorativo e anche quelle acquisite nei numerosi anni di attività nel sociale ovadese a partire dall’incarico di Presidente dell’Associazione Musicale Antonio Rebora, esperienza quasi ventennale e conclusasi a fine 2018 e alla mia partecipazione a numerosi gruppi di volontariato presenti sul territorio ove ho potuto conoscere i problemi della mia città e nel piccolo, insieme ad altri amici, ho cercato di risolvere o quanto meno rendere meno gravosi”.