Oggi lo storico Vanoli ad Alessandria: «La Storia continui a suscitare dubbi»
Appuntamento alle 21 nella Sala Iris del Collegio Santa Chiara. Ingresso libero e parcheggio da via Volturno 18
ALESSANDRIA – Si terrà questa sera – giovedì 29, alle ore 21, nella Sala Iris di via Volturno 18 – l’incontro con Alessandro Vanoli, storico e divulgatore, organizzato dal nostro giornale e dall’associazione culturale PerCorsi fondata dai docenti Maria Elisabetta Lanzone e Fabio Lavagno.
Vanoli presenterà il suo ultimo libro “Non mi ricordo le date! La linea del tempo e il senso della storia” (edito da Treccani, nell’ambito della collana Tessere).
Confronto con la scuola
Sarà proprio la professoressa Lanzone, docente di Comunicazione, Storia e Filosofia all’Iis ‘Balbo’ di Casale Monferrato e al liceo ‘Peano’ di Tortona, a coordinare e moderare la serata, che sarà introdotta dal direttore de ‘Il Piccolo’, Alberto Marello.
La storia, secondo lo stesso Vanoli, dovrebbe continuare a suscitare dubbi, porre domande e sollevare questioni sul senso dello stare al mondo.
A dialogare con l’autore sarà il professor Alessio Piran, docente di Lingua e Letteratura latina all’Istituto ‘Eco’ di Alessandria, che affronterà il tema da una prospettiva maggiormente incentrata sulla cosiddetta “cultura classica”: che cosa significa davvero “tornare ai Greci” oppure “fare i conti con Roma” e con la loro cultura, che certamente rappresenta buona parte delle “nostre” radici. Ma quali sono queste radici?
Non solo date
Chiamati alla cattedra per essere interrogati, del resto, abbiamo tutti temuto di non ricordare la data di una battaglia o di un Trattato di pace, di non saper mettere in relazione cause ed effetti, di perderci nel calendario di eventi remoti che non sappiamo più ‘collegare’…
Ma la Storia non si studia perché l’anno della pace di Costanza o quello della battaglia di Waterloo debbano rimanere indelebilmente impressi nella memoria. Non si tratta di una mera successione di date e avvenimenti.