Circolo Saves al Gruppo Necchi. Riapertura ai primi di aprile
Sono Francesca Nani e Barbara Baralli a guidare la società Nuova Saves Ssd Srl. Subito lavori a impianti e spogliatoi. Poi un secondo campo da padel e...
ALESSANDRIA – Riapre il Circolo Saves di via Giordano Bruno. Questa è la notizia che tanti appassionati di sport aspettavano fin dal mese di dicembre, quando per via di una situazione economica non più gestibile la struttura aveva dovuto chiudere.
A rilevare il sito da Fondazione Slala è il Gruppo Necchi. La gestione dell’attività sarà affidata alla società Nuova Saves Ssd Srl di Francesca Nani e Barbara Baralli. L’inaugurazione? Ai primi di aprile, appena dopo Pasqua.
“Saves, luogo per famiglie”
“Siamo impegnati a ricreare quell’atmosfera accogliente che da sempre contraddistingue il Circolo Saves – spiegano Nani e Baralli – . Rendendolo così un luogo ideale per famiglie e bambini. La nostra priorità è creare un ambiente sicuro e stimolante, dove i giovani possano crescere e apprezzare lo sport”.
Quali le priorità? “Avvieremo la scuola tennis al più presto, lavorando inoltre per l’organizzazione dei centri estivi e dell’Estate ragazzi. La gestione del bar-ristorante sarà invece affidata a un professionista che condividerà i nostri valori. E si impegnerà quindi a sostenere le iniziative sociali e sportive della struttura. Lo stesso accadrà per la piscina. Come in passato, infatti, vogliamo essere il punto di riferimento per realtà come Cissaca, Il Sole Dentro e altre associazioni impegnate nel sociale in tutta la provincia”.
E in futuro…
Lavori necessari? “Partiremo subito con gli spogliatoi e gli impianti. Necessaria anche una rinfrescata ai locali. Per quanto concerne la parte sportiva, invece, faremo un secondo campo da padel adiacente a quello già presente. D’inverno, torneranno i palloni sia per la scuola tennis che per i soci. A tal proposito, già nelle prossime settimane avvieremo la campagna di adesioni. Negli anni a venire, perché il nostro piano ha un ampio respiro, potremo pensare magari a una palestra e al rifacimento della piscina. L’idea è quella di renderla fruibile, attraverso una copertura, per l’intero anno”.
“Ora, comunque, il nostro impegno è volto alla riapertura. Io e Barbara – conclude Francesca Nani – siamo amiche da una vita e i nostri figli sono cresciuti insieme proprio all’interno di questo circolo. Non è stato semplice pensare di affrontare una simile avventura, ma l’esperienza già avviata con la mia famiglia al Padel 22 testimonia che, con un progetto chiaro e ben definito, è possibile fare qualcosa di bello”.
Rossini: “Proposta importante”
“La proposta del Gruppo Necchi è stata sicuramente importante – sottolinea infine Cesare Rossini, presidente di Fondazione Slala -. Solida e con un obiettivo importante, quello del sociale, che era tra le nostre priorità fin dal bando di gara per l’assegnazione. Non era la sola, e personalmente avevo votato quella denominata ‘Acqua’ e firmata dal bassignanese Annaratone. Un ragazzo che mi ha fatto un’ottima impressione, così come del resto tutti gli imprenditori interessati al futuro della Saves. È bello però sapere che questo storico circolo proseguirà la propria attività grazie anche alla maestra Barbara Baralli. Che lì è nata e ben ne conosce i valori“.