Negrini sfiora l’impresa con la capolista
Mantova vince al tiebreak. I termali ancora senza Martino, che può rientrare nel turno di mercoledì
VALENZA – Matteo Martino non è a disposizione, e si sapeva (come scritto su Il Piccolo), ma Negrini La Bollente Acqui ha provato a vincere comunque, con la capolista Il Gabbiano Mantova.
La spunta la prima della classe, solo al tiebreak, dopo cinque set giocati a livelli davvero molto alti, con i termali che, dopo aver dominato, cedono il primo ai vantaggi, 25/27, ma pareggiano con lo stesso punteggio, 27/25, e sorpassano, 25/21. Non riescono, però, a dare continuità nel quarto, devono inseguire da subito e i virgiliani impattano la gara, 15/25.
Si va al quinto, Negrini avanti subito con Cester, ma subisce lo 0/4 degli ospiti. Ancora reazione, con Cester e Graziani, fino al 5/6, ma due attacchi mantovani e un errore di Garra fanno decollare la prima della classe, verso il 9/15.
Negro: “Bel risultato, però…”
“Un buon risultato, ma c’è rammarico, perché avremmo potuto vincere il primo set e indirizzare la partita in modo diverso”, sottolinea coach Emanuele Negro. Analisi da condividere, “perché il primo parziale è stato dominato da noi e, però, abbiamo permesso a Mantova di rientrare con alcuni errori nostri. Aspetti positivi ci sono: la squadra ha spinto in battuta sempre, senza mai mollare“.
Nel finale Negrini ha pagato un po’ la stanchezza, “ma se Mantova è prima, saldamente, da inizio stagione le ragioni ci sono. Un buon punto, adesso testa a Salsomaggiore”. Dove Acqui giocherà mercoledì, turno infrasettimanale.