Cooker Girl, sorpresa per i ragazzi della Bakery di San Michele
La content creator da 2,5 milioni di followers nel laboratorio del penitenziario sviluppato da Idee in Fuga
ALESSANDRIA – Che sorpresa, per i ragazzi al lavoro nella Bakery del penitenziario di San Michele. A preparare con loro alcuni dolci, è arrivata infatti Cooker Girl, content creator da 2,5 milioni di followers.
Aurora Cavallo, del resto, è amica ‘di vecchia data’ di Idee in Fuga, la cooperativa guidata da Carmine Falanga, Andrea Ferrari e Dolores Forgione il cui scopo è restituire dignità – e un futuro – attraverso il lavoro a chi oggi si trova all’interno di una struttura di reclusione.
Quante domande alla Bakery
«Tra fine 2023 e inizio anno l’abbiamo contattata – racconta Falanga – facendole questa proposta. Lei ha accettato e per i nostri sei ragazzi è stata un’esperienza meravigliosa. Con loro ha preparato una torta e una mousse, ma ciò che più ha colpito tutti è stata la sua semplicità e la curiosità sul percorso che stiamo portando avanti. Tra l’altro proprio puntando sulla cucina».
«Oltre a raccontare le sue ricette – prosegue – ha svelato i suoi primi passi da content creator e le sue esperienze all’estero, quelle a New York e Copenaghen in particolare. Questo per evidenziare i sacrifici necessari per arrivare a raggiungere determinati obiettivi. Un messaggio che ha colpito molto».
Le parole sui social
“Poter contribuire a questo progetto è stato per me infinitamente arricchente. – il post social di Cooker Girl – E intendo farlo ancora. Ma sono Carmine Falanga, Andrea Ferrari e Dolores Forgione, lo chef Luca Gatti e tutto il team di Idee in Fuga a renderlo possibile da anni. Con una passione, dedizione e impegno viscerale. In primis però c’è il lavoro quotidiano dei detenuti ed ex detenuti. Che cucinano questi prodotti deliziosi e gestiscono un bistrot stupendo”.
”Questa esperienza ha davvero mosso qualcosa nel mio profondo. E spero possiate trovare il tempo per conoscere e sostenere questa realtà. Con la speranza e impegno che possa estendersi a sempre più persone e carceri”.