‘Carvè di Sgaientò’, la città è pronta per la grande festa
Domenica mattina sfilata in corso Bagni e la "scottatura" alla Bollente. Nel pomeriggio dalle 14.30 il via al corteo dei carri, delle bande e dei gruppi folkloristici
ACQUI TERME – Prima, alle 10.30, la sfilata in corso Bagni delle maschere tipiche di varie città del nord d’Italia (sono davvero tante..), poi alle 11 la tradizionale cerimonia della scottatura con Re Sgaientò, la sua regina e il ciambellano di corte.
Nel pomeriggio, alle 14.30 da piazza don Dolermo, partirà poi il corteo dei carri allegorici, 14 gli iscritti, provenienti da Acqui (tre in tutto, due dei quali dedicati al ‘Giro’ e alla ‘Città del Vino’), Bistagno, Sezzadio, Molare, Cortemilia, San Giorgio Scarampi, Castelnuovo Belbo e Mirabello Monferrato. Ad accompagnare la carovana i gruppi folkloristici, le bande musicali e gli sbandieratori che animeranno la 21^ edizione del Carnevale Acquese, in città anche noto come il ‘Carvé di Sgaientò’.
Alle 17, infine, ritrovo in piazza Italia per la premiazione del carro più bello.
A fare da corollario all’evento, la Fiera del Carnevale in piazza Italia, corso Dante e via XX settembre. In contemporanea in corso Bagni i banchi del mercatino dell‘antiquariato, che per la prima volta si unirà alla kermesse.
In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a sabato 2 marzo.
Nell’edizione de ‘Il Piccolo’ oggi in edicola l’articolo con il programma completo della manifestazione.