Arbitri: Gioele Robiglio è il più giovane d’Italia
Alessandrino, ha diretto la sua prima gara a 14 anni e 2 giorni
ALESSANDRIA – Se non è un record, ci siamo molto vicini. Gioele Robiglio, alessandrino, ha diretto la sua prima gara all’età di 14 anni e 2 giorni, appena terminato il corso organizzato dalla sezione Aia di Alessandria.
Un riconoscimento importante (ma allo stesso tempo, un semplice punto di partenza) per un ragazzo che oggi è il più giovane arbitro d’Italia e che ha mosso un primo passo significativo nell’ambito di una carriera che si spera lunga e ricca di soddisfazioni.
Doppio tesseramento
Gioele ha sfruttato la novità introdotta recentemente nel regolamento Figc e che permette ai ragazzi di età compresa tra i 14 e i 19 anni di avere doppio tesseramento, sia come arbitro appunto, che come calciatore.
Soddisfazione pure per la locale sezione presieduta da Gianmario Cuttica: Robiglio è uno dei 12 fischietti già abilitati dopo avere superato il corso terminato a fine gennaio, ma si sta già svolgendo un nuovo ciclo di lezioni, con tanti giovani coinvolti anche grazie alla possibilità del doppio tesseramento. Diverse le attività della realtà alessandrina, che ha sede in piazza Santa Maria di Castello 14 (alessandria@aia-figc.it o 333 6958030).