Fornaro: “Agricoltura, basta demagogia e propaganda elettorale”
Odg a prima firma del parlamentare Pd "per valorizzare l'agricoltura contadina. E contrastare e prevenire lo spopolamento delle zone marginali di pianura"
ROMA – Valorizzare l’agricoltura contadina “al fine di promuovere l’agroecologia” e per “contrastare e prevenire lo spopolamento delle zone marginali di pianura”. È quanto prevede un ordine del giorno, a prima firma Federico Fornaro (Pd), presentato al testo che riconosce l’agricoltore come ‘custode dell’ambiente’ e approvato dall’Assemblea di Montecitorio.
Con questo documento, si impegna il Governo a valutare l’opportunità di mettere in campo “misure per la tutela e la valorizzazione dell’agricoltura contadina. Al fine di promuovere l’agroecologia e per contrastare e prevenire lo spopolamento delle zone marginali di pianura e periurbane e delle aree interne montane e collinari. Anche mediante l’individuazione, il recupero e l’utilizzazione dei terreni agricoli abbandonati e la ricomposizione fondiaria”.
“Politiche serie per l’agricoltura”
Secondo Fornaro, “l’agricoltura italiana, o sarebbe meglio dire le agricolture italiane, avrebbero bisogno di politiche serie e concrete. E non del bombardamento di demagogia e propaganda elettorale, in cui sta eccellendo la maggioranza di governo e non solo. I nemici dei nostri agricoltori non sono l’Europa o la transizione ecologica. Ma il sottocosto, le speculazioni in filiere troppo lunghe, lo sfruttamento del lavoro che altera la competitività tra le imprese”.
“Noi – conclude l’esponente ‘dem’ – abbiamo ripresentato in questa legislatura una proposta di legge per il sostegno e la valorizzazione dell’agricoltura contadina, a mia prima firma. Attendiamo il Governo e la maggioranza al più presto a un confronto parlamentare. Così da dare una risposta all’agricoltura contadina, tipica delle aree marginali, montane e collinari. Tradizionalmente più povere anche per le ridotte dimensioni medie delle proprietà agricole”.