Soccorritori e guida in sicurezza: a lezione col comandante della Polstrada
Venerdì scorso secondo incontro tra Franco Fabbri, Croce Verde e Croce Rossa
ALESSANDRIA – Soccorritori e guida in sicurezza: Croce Verde e Croce Rossa e le lezioni col comandante della Polstrada di Alessandria Franco Fabbri.
L’esperienza e il Codice
Il primo dirigente della Polstrada ha saputo, a tratti con simpatica ironia, focalizzare l’attenzione sulle situazioni più rischiose durante un intervento in sirena.
Esperienza e Legge: Franco Fabbri ha mostrato immagini di incidenti che, nel tempo, hanno visto protagonisti soccorritori, ma anche poliziotti e carabinieri, spiegando come ci si deve muovere quando ci si mette alla guida di mezzi di soccorso.
“Quando partiamo con tutto acceso non siamo superman – ha sostenuto – dovete sempre considerare che ci sarà qualcuno che non ci vede, qualcuno che non ci sente (legittimamente, un sordo può avere la patente) e non possiamo permetterci di farci male”.
“Dobbiamo essere d’esempio”
“Noi dobbiamo essere d’esempio in tutto – ha spiegato -Nel comportamento con la persona, e dobbiamo essere d’esempio nel comportamento alla guida.
Come può essere una guida professionale corretta? Si può riassumere in pochi principi, in pochi consigli: evitare manovre brusche e spettacolari – sorridono il comandante e tutta la sala – Quindi, guida normale, rispettosa dei principi comuni, della segnaletica stradale e i limiti di velocità, fermarsi sempre in corrispondenza degli attraversamenti pedonali… questo ovviamente se non in emergenza, ma anche se in emergenza fate attenzione perché ci può essere chi attraversa comunque la strada”.
Il punto focale della serata? L’articolo 177 del Codice della Strada: la circolazione degli autoveicoli e dei motoveicoli adibiti a servizi di polizia o antincendio, di protezione civile e delle autoambulanze.
