L’odontotecnico professione sanitaria? “Svolta storica”
Giambrone (presidente regionale di Confartigianato Odontotecnici): "Questa vittoria riconosce la nostra professionalità e competenza"
TORINO – Il Consiglio di Stato ha aperto al riconoscimento dell’odontotecnico come professionista del settore sanitario. Grazie alla decisione n. 932/2024 pubblicata il 31 gennaio.
Decisione che arriva a seguito dell’appello presentato da Confartigianato Imprese Odontotecnici e Cna Sno. Segnando un punto di svolta nel lungo percorso per il riconoscimento della professione sanitaria degli odontotecnici.
“Odontotecnico, nuovo status”
Il documento del Consiglio di Stato segue un periodo di incertezza causato dal parere non favorevole del Ministero della Salute. Che aveva espresso riserve tecniche e giuridiche riguardanti l’istituzione del profilo professionale dell’odontotecnico all’interno delle professioni sanitarie.
Tuttavia, il ricorso presentato ha messo in evidenza le carenze istruttorie e motivazionali della Direzione Ministeriale, conducendo infine all’accoglimento dell’appello.
Il presidente regionale di Confartigianato Odontotecnici, Angelo Giambrone, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto. “È un traguardo storico per la categoria. Questa vittoria riconosce la professionalità e la competenza degli odontotecnici. E pone le basi per un veloce processo di attribuzione dello status di professione sanitaria”.
“Vittoria significativa”
Concorda il presidente di Cna Sno Davide Beneventi. “Questa sentenza rappresenta una vittoria significativa. E non solo per gli odontotecnici, ma per l’intero settore sanitario. L’inclusione tra le professioni sanitarie riconosce il ruolo cruciale nella cura e nel benessere dei pazienti. È il frutto di anni di impegno e dedizione. E un passo avanti verso un sistema sanitario più inclusivo e rappresentativo delle sue diverse componenti. Continueremo a impegnarci. Obiettivo, miglioramenti concreti per la professione e per i servizi offerti ai cittadini.”
Confartigianato Imprese Odontotecnici e Cna Sno continueranno a lavorare a stretto contatto con le autorità competenti. In modo tale che il processo proceda senza ulteriori ostacoli. Garantendo agli odontotecnici il posto che meritano all’interno del sistema sanitario.