Acqui – Genova, la chiusura estiva sarà di due mesi
Nel vertice tra Ferrovie, Regioni e rappresentanti dei pendolari
Il dettaglio degli interventi di manutenzione previsti
OVADA – Per gli utenti sull’Acqui – Genova, si prospetta un 2024 anche peggiore delle previsioni. Il dettaglio è arrivato nell’incontro che si è tenuto in video conferenza nella giornata di ieri tra responsabili di zona di Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia con gli assessori regionali ai Trasporti, Augusto Sartori per la Liguria, Marco Gabusi per il Piemonte, i sindaci dei territori interessati, i rappresentanti del Comitato Trasporti Valli Stura e Orba. Preoccupa già la prospettiva evocata: chiusura totale della linea tra i 6 luglio e il 2 agosto, con minima possibilità di una marcia indietro sulla quale sarebbero in corso valutazioni. Dal 3 agosto fino al 1° settembre si viaggerà col treno tra Acqui e Campo Ligure per poi proseguire in bus.
Stato dell’arte
L’Acqui – Genova nella fase estiva sarà interessata dalla seconda tranche dei lavori di manutenzione straordinaria finanziati dalle risorse Pnrr. In particolare si procederà al rinnovamento dei binari e della massicciata nei 12 chilometri che dividono Campo Ligure e Ovada. In città sarà sistemato (come lo scorso anno) il treno tecnico di 700 metri per le lavorazioni.
Rete Ferroviaria Italiana ha assicurato il massimo sforzo: saranno al lavoro 54 addetti, organizzati su tre turni giornalieri. Tra gli altri interventi previsti la realizzazione del sottopasso atteso nella stazione di Prasco, l’annunciata revisione degli incroci nella stazione di campo per fluidificare la circolazione. Ma la porzione più importante è la costruzione della galleria che servirà a recuperare il doppio binario nella stazione di Mele con la rimozione della storica frana del 2001. In questo caso non saranno necessarie modifiche alla circolazione.
Momenti critici
L’Acqui – Genova vede quindi davanti a sé una prospettiva simile a quella del recente passato, se possibile peggiore. Lo hanno fatto notare i sindaci del territorio, punzecchiando i vertici delle Ferrovie e chiedendo massimo impegno anche sul fronte delle autostrade. I primi cittadini della Liguria incontrano Regione e Aspi nel pomeriggio di oggi.
Nel frattempo i lavori in corso per il potenziamento del nodo di Genova porteranno a 13 fine settimana in cui la linea sarà interrotta e si viaggerà con il bus. Le date sono: 27 e 28 gennaio (la settimana scorsa), 3-4 febbraio, 23-24, 30-31 marzo, 6-7, 20-21 aprile, 8-9, 15-16, 22-23 giugno, 2-3, 9-20, 16-17 novembre.