Alessandria: parole di fuoco, scontro Pd-Lega
La Zona a traffico limitato e i commercianti da boicottare. Botta di Rolando, risposta di Antinucci
ALESSANDRIA – Parole di fuoco. Lo scontro tra Pd e Lega, partiti abbastanza abituati a non mandarsele a dire (anche se, a volte, da dire non ci sarebbe niente), torna d’attualità, in un’Alessandria intorpidita, dove i Grandi Temi sono, evidentemente, il derby di Capodanno (meglio qui o a Casale?), i dubbi sul Carnevale (si farà solo al Cristo?) e la fioriera mobile (che, ha detto Gelindo, si fa pure fatica ad annaffiare… essendo mobile, appunto).
La fioriera, però, c’entra perché fa parte della questione relativa alla Zona a traffico limitato, che per qualcuno ha troppi limiti e che, per altri, non è limitato abbastanza.
Capponi e moschettieri
I commercianti alessandrini (al cui confronto i capponi di Renzo sono più alleati dei tre moschettieri) hanno fatto sapere che la Ztl sta facendo perdere introiti. Qui si potrebbe aprire un dibattitone, ma lasciamo stare. Certo è che la Lega, per penna, anzi tastiera, del suo segretario cittadino, Alessandro Rolando (per gli amici Ronny), ci ha messo zero a cavalcare la questione, forse memore del fatto che l’elettorato leghista pesca nel mondo nel commercio, ma considerando anche che alle precedenti amministrative molti esercenti hanno votato per il candidato a sindaco Giorgio Abonante (per gli amici Abo).
Parole a confronto
E cosa ha scritto Rolando? Se abbiamo capito bene, ha sostanzialmente invitato gli alessandrini a boicottare quei commercianti che ora si lamentano ma che, come da dichiarazioni espresse sui social (perché “scripta manent”, ricorda Ronny) hanno sostenuto Abonante. Dunque, si vada a comprare altrove e non da chi ha permesso alla sinistra (che poi…) di tornare a governare la città.
Puntuale come le tasse, la replica dal Pd, per penna, anzi tastiera, del segretario cittadino Rapisardo Antinucci (per gli amici Rapi). Sintesi: “Fosse agosto, avrei optato per un violento colpo di sole, ma nel nostro freddo gennaio (però oggi è parecchio soleggiato, ndr), la possibilità è molto remota. La Lega invita al boicottaggio dei negozi che sono disponibili a ragionare con la giunta comunale. Una posizione incommentabile, al di là di ogni logica democratica e di civiltà sociale. Mi auguro che la Lega comprenda la gravità di tale affermazione e faccia pubbliche scuse ai commercianti, ai cittadini e all’intelligenza umana”.
Alla prossima. Perché il traffico sarà limitato, ma in certi casi non si prevedono limiti.
