Attenzione ai saldi (online)
Per quanto gli acquisti online non siano sempre scelti perchè presentano un prezzo più conveniente, ma per altri fattori – dalla comodità della scelta dal divano all’infinito assortimento fra i quali destreggiarsi – di certo l’aspetto economico risulta centrale quando si usano i siti di vendite private, i comparatori di prezzo oppure si consultano le offerte nei giorni dello shopping.
In queste settimane di saldi invernali però, sia i negozi tradizionali che quelli e-commerce devono rispettare per la prima volta il Decreto Omnibus, un provvedimento che richiede che gli annunci di riduzione del prezzo mostrino, in modo chiaro e visibile, l’indicazione del prezzo più basso applicato nei trenta giorni precedenti, includendo, in tale periodo, eventuali campagne di vendita quali ad esempio il Black Friday o il Cyber Monday. Se osservate dunque prezzi barrati, questo adempimento è dovuto al Decreto Omnibus che impone di considerare come precedenti anche riduzioni di prezzo dovuti a codici sconto o iniziative simili.
Anche le recensioni online, nel passato spesso oggetto di attività opache e, in qualche caso, persino criminali, sono destinatarie di indicazioni volte a offrire una maggiore trasparenza: un sito non può più pubblicare recensioni che non siano verificate e, in queste settimane, sono già state comminate pesanti sanzioni nei casi di recensioni false o di comunicazione di false percentuali inerenti le recensioni positive ricevute.
Acquistare online appare una cosa semplice, persino gratificante, ma la sua sicurezza dipende da consumatori consapevoli e attenti. L’alternativa è indossare il cappotto e fare un salto nel negozi dietro casa.