La Bollente cade ancora. Garlasco passa al tieabreak
Due volte avanti, i termali si fanno sempre raggiunti e anche superare
VALENZ A – Moyashi Garlasco apre la crisi di Negrini La Bollente Acqui.
Ancora in zona playoff della A3, ma una posizione indietro e con una caduta di rendimento, di gioco, di determinazione, “di voglia di sacrificarsi e vincere“. A sottolinearlo è direttore sportivo Stefano Negrini, dopo il ko al tiebreak, subendo una doppia rimonta.
Termali ancora senza il libero Martina, dopo l’infortunio di sette giorni fa a Cagliari, e senza Martino, che sta diventando un ‘caso’ al quale è necessario dare una soluzione. Entro breve, proprio perché lo schiacciatore alessandrino è stato il valore aggiunto che, evidentemente, con le sue giocate, ha bilanciato o, comunque, nascosto bene i limiti di una rosa in cui le individualità non mancano, ma difettano intensità e agonismo.
La Bollente: ma Martino casa fa?
Si spiega così il ko al tiebreak contro la penultima del girone bianco, formazione che all’andata era stata battuta a domicilio. Invece, questa sera la squadra di Lele Negro fatica a vincere il primo e il terzo set, 25/23, cede nettamente il secondo, 18/25, e si fa raggiungere nel quarto, 23/25.
Nel tiebreak Acqui mette la testa avanti nella prima parte, ma si fa ancora rimontare, aggancio sull’11/11, gli ospiti realizzano un minibreak, 11/13, ultimo punto termale con Cester, 12/13, ma dopo il punto del 12/14 attacca fuori. Finisce qui e, adesso, serve un confronto dentro la squadra e con la società. E serve una decisione di Martino, ora che il problema fisico è risolto. Deve decidere se vuole stare ancora nel gruppo.