Alessandria: toh, un pianoforte nel parcheggio
ALESSANDRIA - Toh, un pianoforte nel parcheggio. La "stranezza" è stata segnalata da un lettore, il signor Giuseppe, che ci…
ALESSANDRIA – Recupera il pianoforte abbandonato nel parcheggio con l’intenzione di ripararlo e donarlo alla città.
Si chiama Samantha Raffagnato, ha 40 anni, è un’assistente sanitaria che lavora in una struttura privata (si occupa di persone psicologicamente fragili) e collabora con l’associazione Sud del quartiere Cristo.
Dopo aver letto sul nostro sito la notizia dell’abbandono di un pianoforte nell’area di sosta di via Pavia, non lontano dalla Cittadella di Alessandria, ha deciso di intervenire. Sì è procurata un furgone ed è andata a prendere quello strumento musicale trattato come un rifiuto.
Alessandria: toh, un pianoforte nel parcheggio
ALESSANDRIA - Toh, un pianoforte nel parcheggio. La "stranezza" è stata segnalata da un lettore, il signor Giuseppe, che ci…
“E’ di fabbricazione tedesca, costruito presumibilmente tra il 1920 e il 1940” spiega, dopo avere effettuato opportune ricerche e prima di decidere di metterci mano, grazie anche a un vicino di casa specializzato in restauri. Non sarà comunque un’operazione semplice: “Bisogna cambiare molte corde – aggiunge – e rivedere la struttura. Fatti due conti, ci si può limitare a un restauro base da un migliaio di euro, fino ad arrivare a settemila per un intervento più massiccio”. Al momento lo ha smontato, anche per assicurarsi un trasporto più agevole.
L’importante, spiega, è dare nuova vita a uno strumento che “è rimasto miracolosamente in piedi dopo essere stato scaricato da un camion, come si evince da alcuni segni alla base”.
L’obiettivo finale è regalare il pianoforte alla città, collocandolo ad esempio nell’atrio della stazione ferroviaria, seguendo una tendenza piuttosto consolidata e apprezzabile. E lì lo potrà suonare anche suo figlio, che di pianoforte è appassionato. In casa ce n’è già uno, questo sarebbe di troppo…