Ferite e coda amputata: cagnetta sequestrata in una cascina di Lu
Le Guardie Zoofile Gepa hanno sanzionato il detentore dell'animale: nei box acqua sporca o ghiacciata. Ora l'animale è in cura in un canile
LU – Si chiama Macchia la cagnetta sequestrata nel fine settimana dalle Guardie Zoofile Gepa nelle campagne di Lu Monferrato. Su di lei i segni dell’incuria umana: sotto il costato un’evidente ferita (probabilmente causata dal morso di un cinghiale), oltre ad alcune lesioni sulle zampe (con unghie molto lunghe).
L’esemplare femmina di segugio maremmano è stato trovato all’interno di un box situato su un terreno adiacente a un cascina nel territorio comunale luese. Nella proprietà, anche altre recinzioni con cani caccia e da tartufo. Al momento dell’ispezione alcune ciotole d’acqua erano vuote, altre sporche e altre ancora completamente ghiacciate. A carico del detentore dell’animale le Guardie Gepa hanno notificato una sanzione per mancata registrazione: Macchia, infatti, sarebbe stata acquistata – senza la necessaria documentazione – da un’altra persona, un uomo di Parma che ora rischia una denuncia per maltrattamento.
Secondo quanto riferito dalle guardie zoofile, alla cagnetta è stata anche amputata la coda, pratica non consentita dalla legge. L’animale ora si trova ora in stallo in un canile per le cure del caso.