Alessandria – Virtus, cercasi gol e punti
I Grigi non segnano dall'8 dicembre, l'ultimo successo in campionato a Meda con il Renate
ALESSANDRIA – L’ultimo gol dell’Alessandria (di Foresta) l’8 dicembre per pareggiare i conti con la Pro Patria, che ieri ha travolto (3-0) il Novara. L’ultima vittoria il 12 novembre, due mesi fa, a Meda, con il Renate. Basterebbe questo per alzare il peso alla gara di oggi (ore 14) con la Virtus Verona, la creatura di Gigi Fresco.
Che, a sua volta, nelle ultime 8 gare ha vinto una sola volta e realizzato 4 reti, ma Marco Banchini vorrebbe avere i ‘problemi’, soprattutto i punti, dei veronesi. Anche gli uomini in attacco, “Fresco può scegliere tra sei elementi, noi, davanti, abbiamo, e non è un mistero, una situazione numericamente deficitaria“. Da colmare nelle ultime due settimane di mercato, ma intanto c’è da “iniziare il nostro girone di ritorno“.
Con una tabella di marcia ben precisa, che il tecnico ha in testa e che, però, non svela neppure ai giocatori, per evitare di caricarli troppo di peso mentale, “perché già ne hanno subito tanto in questi mesi”. Però, sull’atteggiamento insiste molto: nelle dichiarazioni pregara di Fresco si potrebbe anche leggere la volontà di non esporsi tanto nella prima parte, per poi accelerare nella seconda con alcuni cambi.
E, allora, ai Grigi il compito di indirizzare la partita fin da subito, come è successo nelle tre vittorie della prima gestione Banchini.
Una punta su tre
Con tre soli attaccanti di ruolo, inizialmente il tecnico potrebbe schierarne uno solo, ed è ballottaggio tra Gazoul e Mangni, il secondo partner ideale di Siafa, quando ritornerà (il 22) dalla Coppa d’Africa, aiutando una evoluzione tattica che Banchini ha in testa, ma gli serve almeno una punta in più (meglio due).
In due anche per il ruolo di ‘sottopunta’, Sepe e Mastalli, che hanno caratteristiche diverse, il primo più votato ad attaccare la profondità, il secondo più con l’ultimo passaggio ben fatto nelle corde.
Nella Virtus Verona Fresco insiste con il 3-4-1-2. Alle spalle delle due punte, il capocannoniere Casarotto e Gomez uno tra Danti (che è in uscita) e Demirovic.
Alessandria – Virtus: chi gioca
Alessandria (3-5-1-1): Liverani; Ciancio, Rota, Cusumano; Pellegrini, Foresta, Nichetti, Mastalli, Rossi; Sepe; Mangni. A disp.: Spurio, Rimbu, Gazoul, Anatriello, Nunzella, Pellitteri, Parrinello, Salomon, Ndir, Ercolani, Gueli, Molinaro, Vaughn. All.: Banchini
Virtus Verona (3-4-1-2): Siri; Cabianca, Ruggero, Faedo; Daffara, Mehic, Metlika, Manfrin; Demirovic; Casarotto. Gomez. A disp.: Voltan, Zecchin, Nalini, Mazzolo, Ntube, Lodovici, Zarpellon, Danti, Vesentini, Begheldo, Ambrosi, Zigoni, Menato. All.: Fresco.
Alessandria – Virtus: chi arbitra
A dirigere la partita di oggi sarà Cavaliere di Paola.
Assistenti Miccoli di Lanciano e Gentile di Isernia, quarto ufficiale Santinelli di Bergamo
Alessandria – Virtus: dove vederla
Allo stadio ‘Moccagatta’, con prevendita su Vivaticket e botteghini aperti dalle 12 e biglietti a prezzi scontati, 5 euro in Nord, 10 in rettilineo e tribuna laterale scoperta, 20 in tribuna laterale, 25 in tribuna centrale, 30 nelle poltrone bordocampo. Ridotti a 2 euro in Nord e rettilineo.
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