Regionali 2024: Pd-M5S, incontro “costruttivo”
Presente anche l'alessandrino Daniele Viotti, in qualità di coordinatore del tavolo del programma 'dem'
TORINO – Anche l’alessandrino Daniele Viotti, in qualità di coordinatore del tavolo del programma, ha presenziato oggi all’incontro tra i ‘dem’ e il M5S.
Per il Pd, oltre al segretario Domenico Rossi, erano presenti il presidente Nadia Conticelli e il capogruppo in Consiglio regionale Raffaele Gallo. Con loro e Viotti, anche il responsabile nazionale degli Enti locali, Davide Baruffi.
Per i pentastellati piemontesi, invece, la portavoce regionale Sarah Disabato e il vicepresidente vicario Paola Taverna. Insieme al parlamentare Antonino Iaria e al consigliere regionale Ivano Martinetti.
Incontro “costruttivo”
L’incontro – filtra dai ‘dem’ – si è svolto in un clima costruttivo. Caratterizzato dalla volontà di condividere gli aspetti programmatici comuni. Ma anche evidenziare le criticità e le distanze, al fine di provare a individuare delle sintesi in vista di un successivo incontro che si terrà mercoledì 17 gennaio.
«Ho sempre sostenuto che guardare indietro non serve e si rischia di restare pietrificati, meglio guardare avanti, insieme. – le parole del segretario Rossi – Sono soddisfatto dell’incontro odierno, che è stato costruttivo. In quanto è emersa la volontà di continuare un dialogo leale e trasparente, che non nasconde i problemi. A partire da alcune situazioni territoriali, sulle quali ci faremo carico di approfondire».
Rossi auspica pure «un percorso per dare al Piemonte un progetto credibile e alternativo. Mi auguro che questo pomeriggio rappresenti il primo passo di un percorso verso la sfida alla destra per le elezioni regionali del 2024».
“Approfondire le criticità”
«C’è un impegno ad approfondire negli organismi e sui territori le criticità emerse. Per capire come superarle in vista del prossimo incontro, durante il quale si entrerà anche nel merito dei temi specifici regionali. Per il Pd le priorità restano quelle che stiamo costruendo con le forze politiche della coalizione di centro-sinistra. Sanità pubblica, trasporto pubblico locale, conversione ecologica e digitale, sviluppo, lavoro e attenzione alle fragilità. Sentiamo nostra la responsabilità di offrire ai piemontesi la migliore alternativa possibile a un governo regionale che si è dimostrato fallimentare su tutti i fronti».
“Orientati al dialogo”
“La delegazione del M5S ha partecipato con spirito costruttivo e orientato al dialogo al tavolo col Pd. Obiettivo, individuare un’eventuale piattaforma programmatica comune per il Piemonte”. Questo il commento di Disabato, Martinetti e Iaria.
“Il M5S ha posto come prima questione quella della credibilità di un progetto comune. E proprio per questo riteniamo che non si possa non tener conto di quanto avvenuto nel recente passato politico piemontese. Periodo in cui il Movimento 5 Stelle ha fatto scelte coraggiose e in discontinuità sia con il centrodestra che con il centrosinistra”.
“Non ci sottraiamo ad un ulteriore confronto sui temi. – aggiungono gli esponenti pentastellati – Convinti che un progetto credibile non può essere fondato sulla mera sommatoria di percentuali di voto. Ma restiamo consapevoli delle rilevanti differenze che permangono nell’individuare strumenti e priorità per progettare il Piemonte del futuro”.