“La scuola va in azienda”, contributi a due realtà alessandrine
Sono l'Ic De Amicis-Manzoni di Alessandria e l'Ic di Novi Ligure 3
ALESSANDRIA – Sono 45 le domande pervenute da altrettante scuole piemontesi per “La scuola va in azienda”. Il bando promosso dalla Regione e dall’assessore all’Istruzione Elena Chiorino.
Obiettivo, far conoscere a bambini e ragazzi le realtà produttive e imprenditoriali del territorio. Gli alunni delle scuole sia statali che paritarie, primarie e secondarie di primo grado, potranno visitare le sedi di aziende che apriranno le loro porte ad un’esperienza unica.
E la scuola?
Due nell’Alessandrino gli istituti interessati: l’Ic De Amicis-Manzoni di Alessandria e l’Ic di Novi Ligure 3.
Per gli studenti più piccoli vi sarà un primo contatto con la realtà industriale ed economica. Per quelli della secondaria, l’occasione di avere un punto di vista ravvicinato verso il mondo del lavoro.
“Bambini e ragazzi avranno così l’opportunità di conoscere da vicino la storia delle imprese. – commenta Chiorino – Confrontandosi con i professionisti, scoprendo i processi di produzione e le varie fasi delle lavorazioni. Sarà anche l’occasione per toccare con mano quanto negli ultimi anni l’innovazione tecnologica abbia trasformato le realtà industriali. E quante siano divenute eccellenze del nostro Made in Italy che tutto il mondo ci invidia”.
I contributi e i settori
Ogni scuola riceverà un contributo di 500 euro a titolo di rimborso dei costi di viaggio sostenuti. Nonché per l’eventuale acquisto di materiali didattici inerenti all’attività.
Saranno meta di visita aziende appartenenti a diversi settori del tessuto industriale piemontese: dall’automotive all’agroalimentare, dall’aerospazio al tessile, dalla chimica all’Ict.