Cirio chiama Act: “Incontro per parlare anche del ‘Regina’”
Antonucci: "Il presidente si è scusato e ci ha promesso una convocazione a Torino per la metà di gennaio"
ACQUI TERME – Dopo la richiesta di attenzione fino a ieri non pervenuta da parte del governatore della Regione, è stato lo stesso Alberto Cirio a contattare Massimo Antonucci, presidente di Act Consumatori.
«Si è scusato per le mancate risposte alle due Pec da noi inviate nei mesi scorsi alla sua segreteria. Il presidente – spiega Antonucci – ci ha assicurato che nei prossimi giorni ci farà sapere la data per un incontro a Torino». Incontro che presumibilmente dovrebbe avvenire intorno alla metà di gennaio. «Cirio si è dimostrato molto interessato alle nostre attività di ricerca in merito alla cessione di tutto il comparto termale all’attuale proprietà da parte dell’allora Giunta regionale. Si e detto intenzionato ad approfondire la nostra proposta di acquisizione dello stabilimento curativo ‘Regina’. Operazione che a nostro avviso consentirebbe alla Regione di “dirottare” sul termalismo sanitario acquese i 3 milioni euro che ogni anno vengono spesi per prestazioni fruite in altre regioni».
Intanto l’accurato lavoro di inchiesta che Act porta avanti non si ferma: «In queste settimane – aggiunge Antonucci – siamo infatti impegnati nello studio del sistema che riguarda le concessioni dell’acquifero termale. Inoltre stiamo monitorando la fase procedurale che potrebbe portare alla cessione dell’ex stabilimento Carlo Alberto da parte del Demanio a favore del Comune».