FdI: “I fatti di Mandrogne sono l’ennesima ferita ai cristiani”
Il coordinatore Traverso e il capogruppo Locci: "Le azioni contro i simboli della nostra tradizione sono ormai una realtà"
MANDROGNE – FdI interviene sui fatti di Mandrogne. Partito, tra l’altro, già in prima fila con banchetti dopo gli atti vandalici contro i crocifissi in due chiese alessandrine.
” Ogni giorno i nostri simboli sono sotto attacco. – spiega il coordinatore cittadino del partito Alessandro Traverso – Le azioni contro i simboli della nostra tradizione cristiana sono ormai una realtà. Che ci obbliga ad intervenire e a prendere posizione. Anche perché trovano la loro corrispondenza politica nella dissacrazione del presepe. Come quella realizzata con un post disgustoso e blasfemo da +Europa. Fratelli d’Italia si oppone a tutto questo con fermezza”.
FdI: “Pronti a collaborare”
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il capogruppo a Palazzo Rosso, Emanuele Locci. “Quanto successo a Mandrogne, al di là degli esecutori, è l’ennesima ferita. Non solo alla nostra comunità, ma a tutti i fedeli cristiani. E in un momento particolare dell’anno, quando con gioia celebriamo la Natività”.
“La continua accettazione e giustificazione degli attacchi culturali ai simboli cristiani sta creando terreno fertile agli attacchi fisici verso gli stessi simboli. – aggiunge – Come rappresentanti della nostra comunità vogliamo dare un segnale diverso. Ed esprimiamo senza condizioni la nostra vicinanza alla comunità di Mandrogne”.
Locci conclude: “Come gruppo consiliare saremo presenti e disponibili a sostenere ogni iniziativa che possa portare alla ricostruzione di un nuovo presepe. E anche al ripristino della facciata della Chiesa. Ho già contattato il presidente della Soms Mauro Bovone, offrendo la nostra collaborazione“.