Vicenza – Alessandria, Pirozzi: “Servono giocatori”
"I ragazzi hanno fatto una buona gara. Dal 1° gennaio sarà un'altra storia"
VICENZA – “La proprietà sta facendo uno sforzo economico davvero grande. Non credo proprio che voglia vanificare tutto con un risultato negativo sul campo. Dal 1° gennaio sarà un’altra storia“.
Sergio Pirozzi aspetta il mercato, perché solo da quello arriverà l’aiuto per lasciare l’ultimo posto in cui l’Alessandris è precipitata, complici anche i due soli pareggi della sua gestione. “Mancano giocatori, il direttore e la società lo sanno“. Dunque una lista di nomi il tecnico l’ha data. “Certo che sì, mi confronto ogni giorno, lo vedo bene anche io di cosa ha bisogno l’Alessandria”.
Però i giocatori c’erano e sono finiti sul mercato. Lei cosa ne dice? “Che parlo solo dei calciatori che ho a disposizione e che alleno. Non di chi non c’è”. Dunque niente su Ciancio, che non aveva al debutto in panchina, che ha ritrovato nella gara successiva e che da un paio di giorni non fa più parte dei ‘convocabili’? “Ribadisco che parlo solo di chi c’è”.
Attacco deficitario
E di chi arriverà? “Non faccio nomi, ma posso dire che la dirigenza, e il direttore Corda, sono consapevoli di cosa serve all’Alessandria per salvarsi. Sono convinto che, alla ripresa degli allenamenti, il 1°, ci saranno già gli elementi da schierare nel derby con il Novara“. Che rischia di diventare se non un’ultima spiaggia, una partita cruciale.
“Io so che la società, lo ripeto, si sta muovendo e lo farà in tempi rapidi. Evidente che l’attacco è il reparto in cui abbiamo più bisogno. Se è il peggiore di tutto il girone una ragione ci sarà“. Di qualità e numerica, visto con Volpe fuori e Pagliuca e Gazoul ko, restano solo in due (perché Vaughn non è etichettabile come attaccante), Anatriello e Siafa, che potrebbe partire per la Coppa d’Africa.
“Intanto c’è una buona notizia: . l’infortunio a Gazoul è meno grave del previsto. Soprattutto non c’è interessamento del legamento. Spero di averlo già alla ripresa. E’ indubbio che davanti è dove serve intervenire di più. E lo si farà, ho parlato chiaro: non sono venuto certo per fare l’agnello sacrificale“.
“Bravi ragazzi”
Prova anche a dispensare ottimismo Pirozzi. “Per la prestazione della squadra: da tre gare vedo un atteggiamento diverso dei ragazzi. Oggi hanno fatto una grande partita, concedendo poco all’avversario e lottando su tutti i palloni. Il gol del Vicenza è una giocata di qualità”. Segnato, però, in mezzo a due difensori grigi. “Credo che prevalga la qualità della conclusione. Avessimo superato i primi 20′ della ripresa senza subire reti, l’epilogo poteva essere diverso”.
Però il peso, complessivo, è basso e la classifica è impietosa. “Siamo ultimi, è vero, ma senza la penalizzazione saremmo alla pari con il Fiorenzuola. Cosa volete che sia un punto? Credo che serva un po’ più di fiducia e di ottimismo da parte di tutti“. Però un punto può anche significare una categoria diversa, meglio non dimenticarlo mai, caro mister: il popolo grigio lo ha già sperimentato sulla sua pelle.