Sviluppo rurale del Piemonte, bandi per oltre 300 milioni
Cirio e Protopapa: "Rispettati i tempi di apertura e assicurato il sostegno agli agricoltori e ai territori rurali"
ALESSANDRIA – Sono 20 i bandi del Complemento di sviluppo rurale del Piemonte 2023-2024 aperti quest’anno. Con 315 milioni di euro di finanziamenti complessivi.
Si tratta di circa il 40% della dotazione finanziaria assegnata alla nostra regione. La somma di 750 milioni di euro.
Modificata rispetto agli iniziali 756, in quanto il Piemonte ha destinato l’1% al contributo di solidarietà a favore della Regione Emilia Romagna.
“Bandi, sostegno ai territori”
“Abbiamo assicurato il sostegno ad aziende agricole, imprese, consorzi di tutela ed enti locali e ai territori locali. Questo, con l’apertura dei primi bandi che rispondessero alle esigenze del comparto e del territorio rurale. Puntando anche sugli interventi agroclimaticoambientali. L’obiettivo è aprirne nel 2024 di nuovi per rispondere alle numerose richieste di contributo. Per questo – spiegano il governatore Alberto Cirio e l’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa – abbiamo presentato al Ministero dell’agricoltura una modifica finanziaria delle nostre risorse”.
A seguito dell’approvazione del Complemento di sviluppo rurale del Piemonte nel mese di febbraio, ad aprile l’assessorato all’Agricoltura ha aperto i primi bandi agroclimaticoambientali. 125 milioni di euro in totale per interventi di produzione integrata, agricoltura biologica, cover crops. E per investimenti sulla gestione idrica, benessere animale e apicoltura.
Arrivando a fine anno con l’apertura del cosiddetto “pacchetto giovani” con 45 milioni di euro per il ricambio generazionale e investimenti nelle aziende agricole. E poi 20 milioni di euro per investimenti per l’innovazione delle aziende e 30 milioni per le imprese agroindustriali. E altri 58,5 milioni di euro per interventi di cooperazione (tra cui sostegno ai Gal, Gruppi di azione locale), oltre a 4 milioni per la formazione e attività dimostrative.
La nuova domanda
Essendoci stata una notevole partecipazione ai bandi 2023 agroclimaticoambientali, la Regione ha deciso di richiedere al Ministero dell’agricoltura la modifica della dotazione finanziaria del Complemento di sviluppo rurale. Chiedendo di destinare altri 30 milioni di euro sull’intervento produzione integrata e 6 milioni di euro per il benessere animale.
Nel 2024 infatti verranno aperti nuovi bandi sugli interventi agroclimaticoambientali. Tra questi produzione integrata, interventi specifici per le risaie, conservazione agrobiodiversità, agricoltura biologica, benessere animale.