L’Istituto Leardi a ‘Young Factor’
Progetto di educazione economico-finanziaria promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori
CASALE – Un gruppo di studenti frequentanti la quinta Afm Leardi, accompagnati dai docenti Gianluca Banci e Lucia Passioni, si sono recati presso l’Auditorium Gaber di Milano nel corso dell’inaugurazione della decima edizione di ‘Young Factor’, progetto di educazione economico-finanziaria promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori presieduto da Andrea Ceccherini, col supporto di Intesa Sanpaolo e UniCredit.
Cos’è Young Factor
Il progetto, come si legge sul sito dedicato all’iniziativa, «ha lo scopo di lanciare una nuova sfida civile e sociale, tesa ad elevare il livello di educazione economico-finanziaria degli studenti italiani e a contribuire così a colmare il gap di competitività dei nostri giovani rispetto ai loro coetanei europei».
Questo fine viene raggiunto dagli organizzatori del progetto attraverso la formazione degli insegnanti e degli alunni. Nel corso dell’anno scolastico, l’Osservatorio Permanente Giovani-Editori organizza alcuni grandi incontri pubblici di dialogo e confronto dal vivo tra i giovani partecipanti al progetto e i governatori delle banche centrali dei diversi paesi europei allo scopo di favorire un dialogo interattivo sui concetti chiave dell’educazione economico finanziaria con i massimi regolatori europei del sistema.
Quest’anno, gli alunni dell’Istituto hanno avuto modo di incontrare il Presidente della Banca Centrale Tedesca Joachim Nagel durante una conferenza moderata dalla giornalista Maria Latella che ha toccato diversi argomenti di grande attualità.
Il Presidente si è espresso ad esempio in merito alle criptovalute invitando a stare attenti alle stesse, in quanto «presentano rischi per la stabilità e sono pura speculazione». Quanto alla transizione ecologica ha affermato invece: «In Europa servono capitali privati perché i singoli stati da soli non ce la possono fare».
L’incontro è stato quindi, a detta dei docenti, ricco di stimoli che si spera contribuiranno alla formazione di giovani leader della finanza europea.