Ztl e mobilità, incontri pubblici per ascolto e modifiche
L'assessore Serra: "Dimezzato il traffico in via dei Guasco: tutte auto che attraversavano la città dagli Orti a piazza Garibaldi senza interesse per il centro"
ALESSANDRIA – Partirà nel nuovo anno una serie di incontri pubblici sul tema della mobilità. A presentare il piano, questa mattina a Palazzo Rosso, l’assessore Michelangelo Serra.
Un progetto che vedrà coinvolti Inu-Istituto nazionale di Urbanistica e Aip2 Italia (Associazione italiana per la partecipazione pubblica). E, anche, Iaf Italia (International association of facilitators) e che vede come co-promotori Cittadinanzattiva, Italia Nostra e Associazione nazionale Città civili.
Serra: “Serve un nuovo Prg”
“Come Giunta – spiega Serra – riteniamo sia fondamentale parlare con i cittadini. Era nel programma Alessandria 2030 e questo stiamo realizzando. Discuteremo di mobilità intesa in campo largo, quindi non solo l’uso dell’auto privata con tutte le problematiche che comporta come ad esempio la sosta. La cui gestione andrà in scadenza nel 2025 e andrà ripensata. Non solo la Ztl e la sperimentazione in atto, ma anche ciò che riguarda la mobilità sostenibile e dolce. Relative a pedoni, persone con disabilità e trasporto pubblico“.
Serra fa pure il punto sulla Ztl in centro che proseguirà fino al mese di febbraio. “Ne vogliamo parlare con i cittadini, pronti a ricevere suggerimenti, proposte di modifiche o di implementazione. Dai primi dati in nostro possesso, quello che spicca di più è il dato delle auto di passaggio in via dei Guasco. Che, di fatto, si è dimezzato. Tutti mezzi che attraversavano la città dagli Orti in direzione piazza Garibaldi-rione Cristo senza interesse, economico o commerciale, per il centro storico”.
Anche le bici
Passate le feste, sarà stilato il calendario degli incontri. Che partiranno dal cuore della città per allargarsi ai quartieri. Contemporaneamente, scatterà una campagna di comunicazione relativa alla mobilità sostenibile e all’uso delle biciclette. Con un occhio di riguardo ai provvedimenti già in essere, come le corsie ciclabili (“che sono altra cosa rispetto alle piste, ma costano dieci volte in meno”) e le case avanzate. Su cui Serra risponde agli attacchi social dicendo che “solo una, quella all’incrocio corso Borsalino/via XX Settembre, è scolorita perché realizzata con l’asfalto non pronto. A fine intervento sarà ripassata”).
Tutti provvedimenti già inseriti nel Codice della Strada fin dal 2020. E portati a termine con fondi – sia gli incontri in programma che il resto – da utilizzare entro gennaio 2024. Per un totale di circa 300mila euro.