Pecetto: inaugurata la nuova sede dei guardiaparco
Locali messi a disposizione dal Comune
PECETTO – Giovedì 7 dicembre a Pecetto di Valenza si è svolta l’inaugurazione della nuova sede dei guardiaparco dell’Aree Protette del Parco del Po Piemontese.
Con la nuova sede, inaugurata alla presenza del sindaco Andrea Bortoloni, i guardaparco hanno ufficialmente iniziato a prendere servizio a Pecetto e i bambini li vedranno spesso e potranno fare loro tante domande sulla natura: la sede è infatti nei locali comunali dove sono ospitate anche le scuole elementari.
Roberto Saini, presidente dell’Ente-Parco, ha rimarcato l’importanza di essere vicini alle comunità locali, sottolineando l’importanza di trovare amministratori locali così disponibili e attenti al territorio.
Dopo il taglio ufficiale del nastro il folto gruppo di presenti tra cui molti dipendenti, appassionati di natura e amministratori locali, si è trasferito al Salone Borsalino. Qui si sono rinnovati i saluti del presidente dell’ente Parco, Roberto Saini, del sindaco Andrea Bortoloni e della direttrice Monica Perroni, tutti concordi nel rimarcare l’importanza della collaborazione tra enti e soggetti diversi, animati dallo stesso spirito di amore per la natura, la comunità locale.
A seguire uno slide show con tutte le principali attività svolte dall’Ente-Parco nel 2023, i momenti salienti compiuti nell’anno che sta per concludersi, e alcuni spunti proiettati nel 2024. Per finire in bellezza con brindisi e accompagnamento da parte dell’accademia musicale “Le muse”. Per l’occasione è stato presentato e distribuito in anteprima ai presenti il Calendario 2024, dal promettemte titolo: Un Parco di opportunità.
Il calendario 2024
Il Calendario 2024: Un Parco di opportunità è dedicato alle opportunità che le nostre aree protette con i servizi ecosistemici, i bandi di cofinanziamento, le misure del PSR, e il lavoro dell’Ente di gestione offre al territorio, agli abitanti e fruitori; a breve sarà inviato a comuni e alle province del territorio di competenza, e condiviso con enti e soggetti con cui si è maggiormente collaborato durante l’anno che si sta concludendo. In copertina una bellissima foto di Elio Cazzuli, volontario degli Amici del Parco, che si riferisce in modo esemplare a molte attività, in primis al progetto Life orchids appena conclusosi.