György Ligeti, convegno internazionale al Vivaldi
Venerdì e sabato, esperti da Italia, Spagna, Stati Uniti, Estonia e Lituania si alterneranno in sessioni in cui presenteranno le loro ricerche e in tavole rotonde. Sabato, alle 17, concerto dell'ensemble C@n't tell it del conservatorio Cantelli
ALESSANDRIA – György Ligeti, convegno internazionale al Vivaldi.
Il Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessandria organizza e ospita venerdì 15 e sabato 16 dicembre un convegno internazionale dedicato al compositore ungherese György Ligeti nel centenario della sua nascita.
Importante e unico nel panorama della ricerca il tema del convegno: la relazione tra la musica di Ligeti e la didattica.
“La musica di György Ligeti nell’universo della didattica” è infatti il titolo del convegno internazionale del Vivaldi, evento che vuole rispondere a una domanda importante nel contesto delle pratiche e della didattica della musica contemporanea: Considerando la varietà di linguaggio e di approccio agli strumenti che emergono dalla ricerca di Ligeti, come si può insegnare questa musica e quali indicazioni si possono fornire agli studenti per comprenderla appieno e interpretarla nel modo migliore?
Gli esperti
Parteciperanno al convegno esperti da Italia, Spagna, Stati Uniti, Estonia e Lituania che si alterneranno in sessioni in cui presenteranno le loro ricerche e in tavole rotonde.
Fondamentali le due keynote speech di Ingrid Pustijanac dell’Università di Pavia, sede di Cremona, e di Emanuele Pappalardo del Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina.
Tra i relatori Guillermo Garcı́a-Valdecasas Vaticó (SATMUS), Luke Dahn (Università dello Utah – Stati Uniti), Kristi Kapten (Accademia Estone di Musica e Teatro), Motiejus Bazaras (Kaunas University of Technology), Alessandro Mastropietro (Università di Catania) e Luciano Di Giandomenico (Conservatorio di Genova).
Non mancheranno relazioni di docenti del Vivaldi — Francesco Pasqualotto — nonché di studenti dello stesso conservatorio: Michela Zancanaro, Serena Taretto, Matteo Montaldi e Lorenzo Abbona.
Un convegno ricco di contributi, grazie all’intenso lavoro del comitato organizzatore composto da tre docenti del Vivaldi: Paolo Cavallone, Federico Favali e Marzia Zingarelli.
Il concerto
A chiudere la due giorni di cultura e riflessioni non poteva mancare un concerto omaggio a György Ligeti, che vedrà protagonista l’ensemble contemporaneo C@n’t tell it del Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara, diretto da Andrea Cappelleri (già docente del Vivaldi) con Dario d’Ignazio al pianoforte.
In programma il Kammerkonzert e una versione per ensemble a parti reali del Concerto per pianoforte di György Ligeti, nonché musiche dei compositori contemporanei Aurora Pettinaroli e Andrea Pongiluppi.
György Ligeti (1923-2006) ungherese di nascita naturalizzato austriaco, è stato uno dei compositori più originali e influenti del XX secolo. Tra le sue numerose composizioni ricordiamo almeno Atmoshphères e Lontano, per orchestra, i tre libri degli Études per piano, Lux Æterna per coro, l’opera Le Grand Macabre.
Grande sperimentatore, partito dalla tradizione bartokiana, Ligeti ha sviluppato negli anni un proprio linguaggio musicale fino a creare un universo di forme e immagini sonore di grande e indimenticabile forza espressiva.
Il convegno è inserito nell’ambito della rassegna “Suonare, capire la musica d’oggi”, ideata e curata da Sergio Lanza, docente di composizione del Vivaldi. La rassegna comprende una serie di 8 concerti, che si svolgeranno in un periodo compreso tra settembre 2023 e maggio 2024.
Il convegno è a ingresso libero. Sarà inoltre possibile seguire l’evento sul canale YouTube del Conservatorio Vivaldi.