Allevatori, un bando per la protezione del bestiame
Progetti da massimo 20mila euro finanziabili al 100%. L'assessore Protopapa: "Quest’anno abbiamo attivato oltre 2 milioni di euro di finanziamenti"
TORINO – Apre il bando regionale del Complemento di sviluppo rurale 2023-2027 (intervento SRD04) a sostegno degli allevatori piemontesi. Obiettivo: la protezione del bestiame dalla fauna selvatica. Copertura finanziaria complessiva di 500mila euro.
La finalità dell’intervento rientra tra quelle indicate dalla nuova Pac per il “miglioramento della coesistenza tra l’agricoltura, gli allevamenti e la fauna selvatica”.
Dal 18 dicembre al 29 marzo 2024 si potrà presentare domanda di contributo per le spese di acquisto o realizzazione di sistemi per la difesa delle greggi e delle mandrie dai predatori. Tra cui recinzioni fisse o mobili, elettrificate o senza protezione elettrica, per la protezione del bestiame durante il ricovero notturno. Oppure acquisto di micro-unità abitative per il personale di custodia degli animali al pascolo. Compreso pure l’ acquisto di cani da guardiania e altri sistemi di dissuasione acustici/luminosi antintrusione da fauna selvatica.
Allevatori, spesa massima 20mila euro
La spesa massima ammissibile per ciascuna operazione di investimento è pari a 20.000 euro con rimborso del 100%. Il bando è pubblicato sul sito della Regione.
“Gli allevatori piemontesi possono contare sugli aiuti della Regione per difendere il bestiame. In particolare dagli attacchi dei lupi. Quest’anno abbiamo attivato oltre 2 milioni di euro di finanziamenti. Considerando i contributi per le misure di prevenzione per gli animali al pascolo e gli indennizzi regionali per i capi predati”, dichiara l’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa.
Nel mese di aprile è stato aperto il bando regionale del Complemento di sviluppo rurale 2023-2027 (intervento SRA-ACA17). Con una dotazione finanziaria di 1 milione e 350mila euro per le misure di difesa del bestiame al pascolo per evitare gli attacchi da fauna selvatica.
Inoltre fino al 15 dicembre si potrà partecipare al bando per il risarcimento dei danni causati dalle predazioni da grandi carnivori al patrimonio zootecnico piemontese. Copertura: 270mila euro,