L’Isral: “Una ferita profonda, quelle Stelle di David…”
C'è anche l'intervento del presidente della Provincia, Enrico Bussalino: "Siamo Medaglia d’Oro al Valor militare per l’attività partigiana"
ALESSANDRIA – L’Isral non ci sta: “Stelle di David sui muri di casa. È accaduto in questo triste tempo in Italia e non solo”. Le parole dell’Istituto storico della Resistenza sono commosse.
“Una ferita profonda – si legge in una nota – che l’atto vile e intimidatorio si sia materializzato anche a Bosio – In una terra che ha lottato per la Resistenza al fascismo e al nazismo e che ha vissuto la tragedia dell’eccidio della Benedicta”.
Isral: “Continueremo a riflettere”
L’Isral alla condanna unisce “la sua vicinanza e solidarietà alla comunità e alle famiglie colpite. Il nostro lavoro continuerà. Continueremo a interrogarci e a riflettere con i cittadini e con la scuola. E chissà che proprio le ragazze e i ragazzi non possano aiutarci a individuare qualche filo – che sfugge al nostro sguardo – per dipanare questa pesante matassa”.
Bussalino: “Atto grave”
Sul caso è intervenuto pure il presidente della Provincia, Enrico Bussalino. “Un atto grave, che va condannato senza esitazione. E su cui spero si riesca a fare luce individuando presto i responsabili. Un gesto antisemita che ci riporta indietro nel tempo. In particolare in una terra, quella di Bosio, che è stata teatro dell’eccidio nazifascista della Benedicta”.
“Ma il fatto – conclude è ancora più esecrabile. In quanto avvenuto alla vigilia di Hanukkah, la ‘festa dei lumi’, una delle più importanti celebrazioni del calendario ebraico. E ricordo che la Provincia di Alessandria nel 1996 è stata insignita dal Presidente della Repubblica della Medaglia d’Oro al Valor militare per l’attività partigiana”.