Acqui, pari con il Cuneo. ValenzanaMado ne fa sei ed è seconda
Termali in vantaggio con Guazzo, raggiunti nella ripresa. Per gli orafi doppiette di Ferro, Simone e del nuovo acquisto Romano
ACQUI – Dal primo al terzo posto: lo scontro al vertice dell’Eccellenza finisce in parità, tra Acqui e Cuneo, un tempo e un gol per parte. Meglio i termali nel primo sbloccato da Guazzo, con un gol dei suoi, da opportunista, Ma nella ripresa sono gli ospiti ad alzare l’intensità e a trovare il pareggio, un po’ fortunoso, gol che premia il grande lavoro a sinistra di Giacomo Dalmasso, ispiratore di tutte le azioni, con Morganti in evidente difficoltà nella marcatura.
Acqui tiene l’imbattibilità, ma davanti c’è il Saluzzo, che vince facile nel testacoda con Villafranca.
Al secondo posto sale la ValenzanaMado specialista in punteggi ampi e rotondi: sul campo di un Centallo alla vigilia in salute, gli orafi trovano l’attacco, tre doppiette, Ferro e Simone nella prima frazione, l’ultimo arrivato nella ripresa e meglio Romano non avrebbe potuto debuttare. con la nuova maglia.
Acqui, Guazzo illude
Occasione per i termali in avvio, con Biglia, servito da Lanfranco, il sinistro, da fuori area, passa mezzo metro sulla traversa. Grosso pericolo al 10′, tre uomini del Cuneo provano a deviare, senza riuscire, con la difesa termale un po’ in affanno. Al 24′ Tamburelli si allunga sulla conclusione di Botasso, servito da Giacomo Dalmasso. Un minuto dopo occasione per l’Acqui, Genocchio per Piana che si gira. Dia in presa alta, ma si alza anche la bandierina per il fuorigioco.
Sugli sviluppi del primo angolo, al 29′, battuto da Cirio, Morganti gira altissimo.
Alla mezzora Acqui in vantaggio: azione confusa a metacampo, scatta Guazzo, azionato da un rimpallo di Botasso. L’attaccante s’invola, inseguito da due, in posizione regolare, e infila Dia in uscita. Nel finale, sugli sviluppi di una punizione da sinistra, Mocerino sfiora la deviazione in angolo. E si val al riposo con i termali in vantaggio.
Nella ripresa, al 20′, l’Acqui ringrazia Cirio, che allunga in angolo il cross di Giacomo Dalmasso. Ma al 22′ il Cuneo pareggia, con Brondino, servito da Andrea Dalmasso. Incertezza tra portiere e Cirio, il numero 5 biancorosso ne approfitta per deviare in rete. Al 31′ punizione dal limite per i padroni di casa, centrale: batte Innocenti, barriera scavalcata, ma palla sulla traversa.
Brivido al 38′ sulla ripartenza del Cuneo, ma Delpiano, servito da Giacomo Dalmasso, ciabatta la conclusione da facile posizione.
Un problema fisico obbliga Cirio a lasciare il vampo, al suo posto Emiliano, al rientro dopo un mese e mezzo. E Tamburelli vola per allungare il tiro cross di Costa
ValenzanaMado, mezza dozzina di gol
Sette gol in un tempo: per la ValenzanaMado sta diventando la regola, sul campo del Centallo due doppiette, Ferro che si sblocca dopo un lungo digiuno, e Simone, ma i padroni di casa rispondono tre volte.
Ma è vittoria troppo importante per gli orafi, che trovano anche il gol dell’ultimo arrivato, Alex Romano, che prendere di nuovo il largo. Che mette in pratica la regola della doppia firma, come i suoi compagni di reparto, per un tennistico 6-3
Che vale la piazza d’onore e il sorriso ritrovato.
ACQUI: Tamburelli, Morganti, Contrafatto, Cirio (40’st Emiliano), Mocerino; Lanfranco, Genocchio; Biglia (, Innocenti, Piana; Guazzo (17’st Mazzarello). A disp.: Ivaldi, Arecco, Cavalotti, Baretta, Gillardo, Cadario.All.: Camussi.
VALENZANAMADO: Oliveto; De Simone, Villanova, Balzo, Mazzocca; Castagna, Soriano, Andriolo; Ferro, Romano, Simone. A disp.: Losa, Soumah, Marelli, Dispenza, Binello, Palazzo, Maione, Cipollone, Magné. All.: Pellegrini