Roberto Masini è il nuovo segretario provinciale Sunia
Bruno Pasero cede il testimone dopo dodici anni
ALESSANDRIA – Cresce l’emergenza abitativa ad Alessandria, come del resto in gran parte d’Italia, “e nella manovra di bilancio non si fa cenno al problema casa”.
Lo dice il Sunia (Sindacato unitario inquilini e assegnatari) della Cgil che ha avviato, in tutto il Paese, una petizione per far sì che il Governo stanzi fondi nella Finanziaria da approvare entro fine anno.
Roberto Masini è il nuovo segretario provinciale Sunia
Bruno Pasero cede il testimone dopo dodici anni
Stamani, alla Camera del lavoro, i sindacalisti Roberto Masini e Bruno Pasero, oltre al segretario generale Franco Armosino, hanno delineato un quadro piuttosto preoccupante. In provincia ci sono 2.500 case in vendita ma non c’è una risposta adeguata all’alto numero di richieste di affitto (per lavoro o per studio), questo perché “gli immobili sono molto vecchi e quindi da adeguare” e perché ” i proprietari sono restii ad affittare, temendo morosità”,
Che il nostro patrimonio immobiliare sia piuttosto vecchio è risaputo. Meno noto il fatto che “ad Alessandria i costi energetici sono enormi, per cui chi risiede in un alloggio popolare paga quattro volte più della media a causa del mancato efficientamento energetico”. Poi che il problema sfratti: “Nell’Alessandrino, nel 2022, ne sono stati eseguiti 331, ovvero il 200% in più rispetto all’anno precedente. E c’è sentore che, nel 2023, le cose siano peggiorate”. Lo dice Roberto Masini, segretario del Sunia, che al ‘Piccolo’ illustra il quadro della situazione e i motivi della petizione popolare.