Non è poi così grigia Alessandria (di questi tempi)

ALESSANDRIA – Non è poi così grigia Alessandria.

Certo, scriverlo in una giornata come questa, uggiosa come canterebbe Battisti, triste da mettere sconforto, umida da far rabbrividire (non solo in senso metaforico)… Ecco, scriverlo in una giornata come questa non sembra l’idea migliore. O forse sì, perché è proprio con un clima che ti fa precipitare l’umore sotto le suole che bisogna trovare spunti e occasioni per dire che mica tutto è pessimo.

Aggrapparsi alle foglie

Ci aggrappiamo alle foglie. D’accordo, sono cadute, quindi aggrapparsi potrebbe non essere una buona idea. Però, sono o non sono uno spettacolo? E va bene, in certi casi sono da rimuovere, intralciano il passaggio, zuppe d’acqua creano insidie… Sappiamo, sappiamo.

Però ammetterete che ci regalano tocchi di colori formidabile: non bisogna neppure essere particolarmente sensibili per apprezzarle. Basta aprire gli occhi e avere una predisposizione d’animo poco incline al burbero.

L'autunno e il Foliage sui nostri sentieri

Da qualche anno a questa parte l’autunno è stato interessato da un nuovo fenomeno naturalistico-turistico. Molte persone cercano panorami attraenti…

Gli alberi di via Monteverde sono solo un esempio, buono per gli amanti del foliage, che neppure devono andare alla ricerca di chissà quale bosco.

Senso e non senso

Il dicembre che comincia con un clima cupo, ci piace celebrarlo parlando del colore, con la coerenza di chi apprezza quel che la stagione offre anche se, ormai, purtroppo, stiamo perdendo l’abitudine alla stagionalità. Diamo la responsabilità al meteo, non sempre a torto. Certo è che non . è colpa sua se, già a metà novembre, si reclamizzano panettoni, si addobbano le vetrine, si accendono le lucine… E dunque forse ha ragione chi dice che il senso del Natale, così, non ha senso.