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STREVI – Sconvolse l’intera provincia il terribile incidente del giugno 2022 in cui persero la vita quattro persone (tre lavoratori agricoli e il conducente di un furgone adibito a girarrosto), avvenuto lungo la Statale 30 nel territorio comunale di Strevi. Una tragedia che fece immediatamente sollevare numerosi interrogativi sulla necessità di rendere più sicuro un tratto di strada su cui ogni giorno transitano centinaia e centinaia di automezzi.
Dopo una serie di incontri e confronti con Anas, l’ente gestore della strada, l’amministrazione comunale strevese ha deciso di passare ai fatti predisponendo un progetto sperimentale per l’installazione di un sistema di rilevamento velocità media con rilevazione automatica.
“Il problema della sicurezza lungo la Statale 30 è reale – dichiara il sindaco di Strevi Alessio Monti – e purtroppo ne abbiamo avuta dolorosa conferma un anno e mezzo fa, con quel drammatico scontro in cui hanno perso la vita quattro persone. Anche negli ultimi mesi, tra l’altro, si sono verificati un paio di incidenti, per fortuna con conseguenze decisamente meno gravi. Sono convinto che fosse davvero giunto il momento di intervenire”.
Il nuovo sistema di monitoraggio – che almeno in una prima fase sarà attivato in via sperimentale – andrà a comprendere un tragitto di poco più di 2 km su entrambi i sensi di marcia, a partire dal km 27+620 al km 29+740 in direzione Acqui Terme e dal km 29+740 al km 27+600 in direzione Alessandria.
La porzione di carreggiata sulla quale sarà attivo il controllo elettronico, quindi, sarà compresa (arrivando da Acqui) tra la rotonda di regione Garabello e lo svincolo per Rivalta Bormida. Due telecamere andranno a registrare la velocità di entrata e di uscita, se la media risulterà superiore al limite consentito di 70 Km/h scatteranno le sanzioni amministrative.
“Ora siamo in attesa che vengano assegnati i lavori di installazione dei due dispositivi e dei cartelli di preavviso, dopodiché il sistema di rilevazione automatica prenderà il via a tutti gli effetti. Quando? Probabilmente prima della fine dell’anno. A ogni modo – commenta il sindaco Monti – il nostro Comune avvierà a breve una campagna di comunicazione e sensibilizzazione rivolta ai residenti e agli utenti della strada”.
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