“Le donne si riprendono la notte”: manifestazione in piazza S. Maria di Castello
Appuntamento sabato 25 alle 21. Poi letture e dj alla Casa di Quartiere di via Verona
ALESSANDRIA – “La notte ci piace, vogliamo uscire in pace. Le donne si riprendono la notte” è l’iniziativa organizzata dalla Rete delle Associazioni contro la violenza alle donne per questa sera, sabato 25 novembre alle 21.
Nel ’76 a Torino le femministe fecero una manifestazione. La parola d’ordine era “Riprendiamoci la notte“. Slogan più gettonato: La notte ci piace, vogliamo uscire in pace. Un invito a “manifestare di notte per non farsi calpestare di giorno “.
“Oggi ci ribelliamo per le stesse ragioni – spiegano le organizzatrici – Perché le donne sono ancora accusate anche quando sono vittime di uno stupro e della violenza maschile. Molti ancora ritengono che la colpa sia delle donne, del loro modo di vestire o di comportarsi. Oggi vogliamo dire che non siamo noi a dover essere accusate di qualcosa. Sono gli uomini che scelgono di commettere questi crimini gli unici responsabili”.
“Le violenze sono ovunque”
“Le violenze non hanno orario e sono ovunque: nelle case, per strada, al lavoro… Quando usciamo di notte siamo considerate a disposizione degli uomini. Lo spazio pubblico (metro-autobus, parchi, bar, strade) cosiddetto neutro è ricoperto di immagini di donne ‘accessibili’, che banalizzano la cultura dello stupro. Noi vogliamo essere libere di uscire di giorno come di notte”.
Dunque, appuntamento alle 21 di sabato 25 novembre in piazza S. Maria di Castello per un ritrovo con cartelli, striscioni e musica. Poi si raggiungerà la Casa di Quartiere in via Verona per una serata di letture, danza, canzoni, video e dj set fino a tarda notte, per sfidare la paura e per ridare voce alle donne.
Quindi un invito: “Ci piacerebbe vedervi tutte lì. Portate con voi le vostre madri, nonne, sorelle, zie, nipoti e figlie”, dicono le organizzatrici. “E cartelli, striscioni, bandiere che esprimano la propria affermazione di libertà e di vita”.