La Bollente a testa alta. Ma la capolista ha una marcia in più
La capolista vince 3/1, gara a lungo in equilibrio
SAN DONA’ DI PIAVE – La differenza in classifica c’è, anche se non è così evidente. Lo è molto meno del 3/1 con cui San Doanà di Piave, capolista della A3, respinge l’assalto della Bollente Negrini Cte Acqui, che manca il poker di vittorie, ma resta, comunque, nelle zone alte della classifica.
Quattro set molto lottati, la conferma anche nei parziali. Nel primo punto a punto fino al 18 pari, poi i veneti scattano sotto la spinta di David, 23/19. Tre setball annullati dai termali, sul 24/23 sono i locali a sfruttare proprio l’esperienza di David per chiudere, 25/23.
C’è equilibrio anche nella seconda frazione, che San Donà approccia meglio, ma l’Acqui è viva e pareggia i conti ai vantaggi, 26/28. Anche nella terza è altalena al comando fino alla giocata del solito David, che fima un altro mini allungo. Che, però, gli ospiti annullano dopo il time out chiesto da Rizzo. La svolta, dopo il 21 pari: gli acquesi vogliono restarenel vivo del gioco, ma sul 24/23 sono i locali a mettere in terra il punto del 25/23.
Nel quarto Negrini resta in gioco fino all’8 pari, poi San Donà accelera e si esalta murando Martino, che comunque garantisce 22 punti al sestetto termale. Il divario si ampia, fino al 25/21, che chiude il confronto. con qualche recriminazione acquese.