Dipendenti Amc in Comune a Casale: rassicurazioni e temi ancora aperti
Le considerazioni delle Rsu del gruppo dopo il meeting: sul piatto chiarimenti in merito al futuro
CASALE – Martedì 14 novembre le rappresentanze sindacali aziendali (Rsu) e un cospicuo numero di dipendenti (circa 80) delle società del gruppo Amc sono stati ricevuti dal sindaco Riboldi in sala consigliare a Casale per avere chiarimenti in merito al futuro di Amc Spa, Am+ Spa e Energica Srl.
«La riunione, promossa unitariamente, si è resa necessaria per avere, dopo tante notizie preoccupanti di cui si è venuti a conoscenza – spiegano le rsu in una nota – un confronto schietto e sincero con l’amministrazione in merito al futuro delle aziende del gruppo e delle oltre 150 famiglie di lavoratori che da quasi 50 anni garantiscono i servizi essenziali alla città di Casale e di ben 25 Comuni soci limitrofi, nonché al Comune di Valenza e Comuni limitrofi».
L’incontro si è tenuto anche alla presenza del vicesindaco con delega alle partecipate Emanuele Capra, dei presidenti Amc Fabrizio Amatelli e Am+ Massimo Zemide.
Le rassicurazioni dell’amministrazione
Sono arrivate rassicurazioni: «Con piacere i dipendenti hanno ricevuto l’endorsement del sindaco che ha parlato anche a nome di tutta la maggioranza nei confronti delle società e dei loro dipendenti fornendo espressa rassicurazione in merito a mantenimento della proprietà pubblica di tutte le società del gruppo; modalità di riduzione del canone gas da qui ai prossimi 6 mesi, finalizzata anche alla creazione della newco distribuzione in attuazione alla normativa specifica; mantenimento di tutti i posti di lavoro diretti e promiscui; conservazione dell’intero pacchetto azionario di Energica in capo ad Amc, garanzia delle attività di service in Amc, se necessario anche attraverso l’affidamento di nuovi servizi; intervento dell’Amministrazione a favore del mantenimento pubblico del servizio idrico integrato».
E le questioni aperte
Proseguono le Rsu sulle questioni aperte: «Restano tuttavia ancora aperte delicate questioni: da un lato l’incertezza sul futuro del ramo idrico, legato alla scadenza delle concessioni al 31/12; l’imminente Conferenza Egato del prossimo 29/11 in merito alla futura gestione del servizio idrico ha all’ordine del giorno una votazione per l’affidamento diretto al consorzio interamente pubblico Bcv, ma l’ottenimento della maggioranza al 75% non è assolutamente scontata; dall’altro, in riferimento all’affaire dirigenti, il sindaco ha detto che sarà oggetto di trattativa diretta tra il Consiglio di Amministrazione e gli stessi e che comunque non deve destare preoccupazioni».
Ci potranno essere ulteriori meeting: «Sindaco e vicesindaco hanno chiuso la riunione ribadendo l’assoluta disponibilità ad ulteriori incontri per discutere del futuro delle aziende del gruppo e dei dipendenti delle stesse già a partire dalla condivisione delle risultanza dell’incontro del 29/11 sopra citato».