Novipiù: CJ Kelly, sarà lui il rookie dell’anno?
La guardia americana di Casale in grande evidenza nel torneo. Coach Fabio Di Bella è sicuro:”E' un fenomeno”
CASALE MONFERRATO – Christopher James Kelly, guardia della Novipiù, sarà il rookie dell’anno in A2? Ipotesi che si può decisamente realizzare se il giocatore nato nel 1998 a Long Island City, nello stato di New York, continuerà a fornire prestazioni come quelle di questo avvio di stagione e a crescere.
Vice capocannoniere
CJ Kelly è il vice capocannoniere del Girone Verde con 21.8 punti di media (Solo Notae di Trapani lo sopravanza di mezzo punto) e sta tirando col 40% sia da due che da tre punti. High stagionale contro Juvi Cremona con 27 punti. Percentuali molto alte considerato anche il fatto che è il terzo giocatore più utilizzato del girone visto che resta in campo 34’ e 3 di media a partita.
Uniti dal dolore
Kelly è un rookie del campionato. Un debuttante, come il suo allenatore Fabio Di Bella. Su questa doppia sfida parallela i due giocano molto, usandola come stimolo reciproco. “CJ ha talento, è un fenomeno – spiega Dibo – me lo sono andato a prendere in America quando non lo conosceva nessuno. Siamo due rookie che vogliamo sfondare e abbiamo un rapporto molto diretto. Anche perché CJ è una splendida persona”. L’incontro in estate negli Usa, per merito del compianto Brandon Hunter (al tempo agente di Kelly ed ex compagno di squadra di Di Bella, scomparso prematuramente qualche mese fa). “Siamo anche uniti dal dolore per la perdita di questa persona. E’ stato Brandon Hunter quest’estate, quando ero in America alla ricerca della guardia per la squadra a dirmi: ‘Dibo, tranquillo: ho il ragazzo giusto per te’”.
Carattere solare
L’impatto in campo per la Novipiù di CJ è stato subito rilevante. Dopo qualche partita di ambientamento ha iniziato a produrre andando per sei volte su otto partite oltre i 20 punti. L’impatto fuori dal campo, nel gruppo, è stato da subito super. CJ viene descritto come un ragazzo solare, sempre di ottimo umore e positivo. Dopo un iniziale disorientamento da rookie non abituato alla vita europea, si è perfettamente inserito a Casale Monferrato. In campo mostra atletismo e talento ed è capace di segnare da fuori e in penetrazione sfruttando la sua creatività con la palla in mano. Deve migliorare nella difesa e nella continuità all’interno della partita.