Il 550° della Diocesi di Casale: un anno di eventi (e c’è anche Barbero)

CASALE – Un anno intero di iniziative per celebrare i 550 anni della Diocesi di Casale Monferrato: dal 12 novembre 2023 a al 12 novembre 2024 – data in cui si festeggia Sant’Evasio, santo Patrono della città – tantissime iniziative tra mostre, concerti, conferenze e ospiti speciali.

Si inizierà infatti proprio domenica 12 con la messa in Duomo alle 16 a cui sarà presente il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, nominato per l’occasione legato pontificio da Papa Francesco, che presiederà il pontificale per Sant’Evasio con il vescovo Gianni Sacchi, il vescovo emerito Alceste Catella, il vescovo di Chiavari Giampio Devasini e monsignor Luciano Pacomio. Parteciperà anche l’arcivescovo metropolita di Vercelli Marco Arnolfo.

Ad accompagnare il cardinale Parolin saranno il vicario generale monsignor Désiré Azogou e da monsignor Francesco Mancinelli, rettore del Santuario di Crea. «La visita del Segretario di Stato è segno di grande attenzione e benevolenza verso Casale, tutt’altro che scontato» ha spiegato il vescovo Sacchi alla presentazione di oggi pomeriggio.

Giorno da segnare in rosso sul calendario è sicuramente il 18 aprile 2024, data esatta in cui nacque nel 1474 la Diocesi di Casale per volere di Papa Sisto VI, con la messa celebrata in Duomo alla presenza di tutti i vescovi della Conferenza Episcopale piemontese.

I concerti

Una sorta di ‘anteprima’ dell’intero programma verrà proposto sempre in Cattedrale sabato 11 novembre, con il concerto alle 21 dell’Orchestra Classica di Alessandra e il Coro Cantica Nova diretti da monsignor Pierangelo Pietracatella con un programma che prevede brani di Mozard, Verdi, Sibelius e Vaughan Williams.

Confermati poi altri due appuntamenti musicali il 1° gennaio 2024 con il classico concerto per la pace sempre in Duomo e il 18 aprile, con i festeggiamenti per il 550° compleanno della Diocesi.

Le conferenze: ci sono Cattaneo e Barbero

Già definite le conferenze che si svolgeranno nelle ultime settimane del 2023:

• la prima sarà venerdì 24 novembre con il celebre medico legale monferrino Cristina Cattaneo che alle 21, nella Sala Cavalla del seminario vescovile a Casale, parlerà dei resti umani con riferimento a Sant’Evasio;
• venerdì 1° dicembre invece, stesso luogo e stessa ora, verrà presentato il volume che indaga la figura Pietro Secondo Radicato di Cocconato e Cella curato dalla Società piemontese di Archeologia e Belle Arti;
• la data precisa è ancora da definire, ma ad autunno 2024 anche il celebre storico e professore universitario Alessandro Barbero sarà nella capitale del Monferrato per parlare del momento storico in cui è stata fondata la Diocesi facendo riferimento alle vicende del territorio.

Musei e mostre

Ovviamente, parlando di Diocesi, non si può non pensare ai musei del Duomo e a tutte le esposizioni che infatti occuperanno un ruolo rilevante nell’anno di festeggiamenti:

• In primavera 2024 verrà riallestito il ‘corridoio dei vescovi‘, sezione museali in cui verranno esposte oreficerie, paramenti, libri e documenti appartenuti a importanti vescovi casalesi;
• La sacrestia monumentale e la nuova ala nuova ala saranno accessibili tutti i sabati e tutte le domeniche dalle 15 alle 18. In settimana sarà possibile accedere previa prenotazione al 392.9388505 oppure scrivendo ad antipodescasale@gmail.com.
• Ogni seconda domenica del mese in occasione di Casale Città Aperta sarà possibile visitare il percorso archeologico nei sottotetti del Duomo con visita guidata con partenza alle ore 15, 16 e 17;
• Sarà, inoltre, inaugurata la nuova ala del Museo del Duomo sita negli uffici della vecchia curia vescovile creata con lo scopo di ospitare esposizioni temporanee curate dagli istituti culturali del MAB e che aprirà proprio con una mostra dedicata alla fondazione della Diocesi;
• Nell’autunno 2024 ci sarà poi la mostra di Mail art ‘Nexus-Confessioni’: l’attività sarà proposta anche a diversi centri e comunità socio-assistenziali del territorio che saranno guidati nella costruzione della propria opera. Tutti gli elaborati che saranno inviati verranno esposti nel periodo autunnale all’interno del Museo del Duomo;
• Ci sarà la mostra nella sala storica della Biblioteca del Seminario e offrirà un approfondimento sui vescovi e sul clero diocesana.

Proseguendo la collaborazione con l’associazione Antipodes ODV e con i gruppi e le associazioni parrocchiali, particolare risalto sarà dato all’apertura straordinaria delle chiese parrocchiali e campestri sia a Casale che nel territorio diocesano.

Tali eventi coincideranno con rassegne di carattere nazionale e regionale come la Lunga Notte delle Chiese (a notte bianca degli edifici di culto che si tiene ogni anno il primo venerdi di giugno) e Cultura a porte aperte che coinvolge tutte le chiese piemontesi in due giorni di apertura in occasione delle Giornate Europee del patrimonio (mese di settembre).

Il Fanfarino

Inoltre, a partire da giovedì 9 novembre, sarà in edicola il fanfarino, lo storico calendario giunto al 134esimo anno, con in allegato l’almanacco monferrino.

L’almanacco propone una fotografia aggiornata di ciascuno dei 66 Comuni e delle 115 parrocchie che formano la Diocesi. Non sono riportate solo le indicazioni sui sacerdoti e sulle chiese loro affidate, ma anche sui sindaci, le associazioni, le principali iniziative che vengono proposte durante l’anno. Una sezione, inoltre, è dedicata proprio ai 550 anni della Diocesi, con le indicazioni su appuntamenti, incontri, celebrazioni religiose.