Terme: stop temporaneo a inalazioni, “ma nessuna chiusura anticipata”
Il disservizio dipenderebbe dal guasto di una caldaia, "ma le cure riprenderanno entro 6-7 giorni"
ACQUI TERME – Per la terza volta negli ultimi quattro mesi tre giorni fa il reparto inalazioni delle Terme di Acqui ha dovuto interrompere il servizio ai pazienti. Secondo quanto riferito dall’azienda lo stop dipenderebbe dal gusto di una caldaia.
“Contiamo, tuttavia, di risolvere il problema al più presto, possibilmente nel giro di una settimana. Sicuramente – assicurano dalla direzione – non chiuderemo lo stabilimento prima della data prefissata del 25 novembre“. Smentita, quindi, l’ipotesi di una possibile interruzione anticipata dei servizi termali.
A ogni modo, un imprevisto capitato in un momento particolarmente intenso per le prestazioni sanitarie garantite dal Nuove Terme. Il sindaco Danilo Rapetti si dice fiducioso riguardo alla riattivazione delle inalazioni “entro tempi ragionevoli, probabilmente 6-7 giorni”.
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