PERCHE’?
E’ il luogo simbolo della città, il luogo in cui sgorga in continuazione l’acqua solfurea che ha reso famosa la città termale
DOV’E’?
Piazza della Bollente
COS’E’?
La Bollente sorge nel cuore del centro storico di Acqui Terme, a lato del centralissimo e pedonale corso Italia. E’ un’ edicola marmorea realizzata nel 1870 dall’architetto Giovanni Cerruti, all’interno della quale sgorga una sorgente di acqua bollente carica di sostanze sulfuree-salso-bromo-iodiche, utilizzata come materia prima per le cure termali. E’ la tappa principale per chi visita la città e punto di ritrovo storico per tutti gli acquesi. E’ uno spettacolo affascinante osservare quel continuo flusso d’ acqua vaporoso con una portata costante di 560 lt al minuto e una temperatura di media di 74.5°.
Una leggenda locale riporta l’usanza della città di Acqui di immergere per pochi istanti i bambini appena nati nella fonte della Bollente: chi sopravvive, secondo il racconto popolare, è nominato “sgaiento’”, cioè scottato. Conosciuta e utilizzata fin dall’epoca romana, la fonte della Bollente è la materia prima che viene principalmente utilizzata negli stabilimenti di cura acquesi attraverso un complesso sistema di tubature che attraversa tutta la città.
La fama di Acqui è dunque legata alla sua fonte, «la Bollente», le cui acque, di origine pluviale provengono da grandi profondità dove, nell’arco di 60-70 anni, si arricchiscono di sostanze minerali, risalgono rapidamente senza avere il tempo di raffreddare attraverso faglie – ossia fenditure della crosta terrestre – e in rapporto al cosiddetto gradiente geotermico e alla probabile vicinanza della massa magmatica, mantengono l’alta temperatura che le contraddistingue.
Più precisamente le sorgenti termali acquesi sono due: quella della “Bollente”, che sgorga a 75° C nel cuore della città e quelle un po’ meno calde (50°C circa), che nell’Oltre Bormida danno vita al piccolo lago della Spa “Lago delle Sorgenti”. Dalla piazza della Bollente si dipartono strette e ripide vie che delineano il cosiddetto Borgo Pisterna, nucleo medievale in declivio sul colle che domina Acqui.
Accanto alla Bollente si può vedere anche la Torre Civica realizzata nel 1763 sulle fondazioni di una porta dell´antica cinta muraria risalente all’epoca dei Comuni.