Riscatto La Bollente al PalaRavizza, 3/0 a Garlasco
Una squadra rigenerata, incontenibile nel secondo set. Martino trascina un gruppo vincente
PAVIA – Certo, per contenuti tecnici oggi Garlasco non vale il Cus Cagliari, vittorioso tre giorni fa a Valenza. Ma La Bollente Negrini Cte Acqui in 72 ore cambia pelle, indossa il vestito buono, quello in cui tutti i fondamentali funzionano, e il 3/0 esterno, al PalaRavizza, è il risultato della versione giusta, auspicata da coach Mauro Rizzo. Non si vince così nettamente se non si gioca di squadra.
Con una marcia in più che si chiama Matteo Martino. Non solo lui, sia chiaro, ma sul campo lo schiacciatore mette il meglio del suo repertorio e i compagni lo imitano. Restituendo il sorriso anche al ds Stefano Negrini. “Sono molto contento, per il risultato, certo, ma prima di tutto per l’atteggiamento e la prestazione. Se il ko con Cagliari, e quella prova condizionata dai troppi individualismi, è servito come lezione, l’abbiamo imparata bene”.
Primo e terzo set più equilibrati, con punteggio in fotocopia (21/25), e, nel finale sempre con le accelerazioni decisive dei termali. Il secondo parziale, invece, è un monologo, 7/18, 9/24, e chiusura in scioltezza al secondo setball, 10/25. “Martino super – aggiunge Negfrini – ma tutti davvero bravi”.
Con questo atteggiamento e con questa qualità di gioco La Bollente ora deve provare a rompere il ghiaccio anche in casa: domenica, a Valenza, alle 18, arriva Mirandola.